zioriga ha scritto:
Rispetto la tua decisione, anche se mi sembra un po troppo drastica
C'è anche da dire che tra tutti i progetti BOINC esistenti, a parte tutti quelli che cercano i numeri primi (che a me interessa molto meno), ci sono pochi o forse nessuno che sia riuscito a trovare un qualcosa di molto significativo, sopratutto nel campo biologico/biomedicale (le uniche dichiarazioni che si trovano hanno una forte componente di circostanza):
sebbene sia difficile che il semplice supercalcolo (distribuito o meno), in se, produca delle scoperte epocali, non sono d'accordo sul fatto che non abbia prodotto risultati, ad esempio l'einstein@home ha trovato (e continua a trovare) un certo numero di nuove stelle pulsar, ad alcuni risulterà difficile capire l'utilità a breve termine di certe scoperte come del resto anche poter esaminare in laboratorio i primi campioni di polvere interstellare ;)
e sono convinto che il contributo di molti progetti biomedici, come ad esempio il SIMAP, siano totalmente sottovalutati perfino dalla comunità dei cruncher
E SETI è quello che non ha ancora trovato niente di significativo.
anche qui non sono d'accordo, ad esempio:
1. il SETI Classic aveva trovato ben 1400 segnali candidati, e soprattutto
2. aveva prodotto come ricaduta tecnologica lo sviluppo della piattaforma BOINC che è diventata importantissima per la diffusione del calcolo distribuito
ma proprio anche in questi risultati sta la mia decisione di sospendere per un pò l'elaborazione per il SETI, infatti non basta trovare segnali candidati per scoprire "scientificamente" ET, bisogna che l'esperimento sia ripetibile e qui abbiamo l'attuale punto debole del progetto, la scarsa disponibilità di tempo telescopio per la riosservazione dei segnali candidati e soprattutto un sistema che consenta di farlo in tempo quasi reale ... in pratica meglio aspettare di avere operativi i nuovi radiotelescopi dedicati esclusivamente al SETI, un pò come per quel che riguarda la ricerca delle onde gravitazionali dell'einstein@home dove, secondo me, è meglio aspettare la versione 2.0 dei telescopi gravitazionali
Ma se non si prova non si trova. (che frase mi è venuta !!!!!) :asd
questa dev'essere un deja vu
infatti la frase che suonava più o meno così: "la probabilità di captare un segnale ET è molto bassa, ma se non lo si cerca diventa zero", era famosissima ed era di un pioniere del SETI, non ricordo quale
Cmq siamo clamorosamente OT, se mai spostiamoci a discutere in un altro thread.