Questo articoletto è tra il serio e il faceto, a partire dal titolo, che fa il verso al famoso blog (che consiglio a tutti di seguire). La mia è una esperienza di un tecnico informatico (di provenienza Windows) che, però, non disdegna di provare/usare/bazzicare il mondo Linux.
Bene, fatta questa doverosa introduzione, andiamo alla storia.
Qualche giorno fa quelli di LHC Dev hanno rilasciato il nuovo applicativo per Atlas, solo che ci sono problemi a scaricare la versione per Windows (NDR: cosa risolta stanotte).
A questo punto, io che son curioso, ieri mi decido a preparare una piccola box Linux per vedere com’è stò applicativo. VirtualBox l’ho già, scarico l’ultima distro di Ubuntu (mi ricordo che lhc ama le distro recenti) e installo la macchina. Fatto, creo un mio account con password, entro e da GUI faccio prima tutti gli aggiornamenti, installo il Boinc Manager, la lingua italiana e la tastiera ITA.
Fin qui tutto liscio come l’olio, in 15 minuti fatto tutto.
Ma è finita qui la pacchia.
Mi ricordo che Atlas vuole, come prerequisito, il pacchetto CVMFS (il file system Cern) e che, per installarlo, son tre comandi in croce (un wget, un dpkg e un apt-get install), niente di esotico.
Apro il terminale bash e questo crasha immediatamente. Lo provo varie volte e niente da fare, non parte. Riavvio il pc e magicamente il terminale parte. Ok, vado su internet (via Firefox) perché non ho voglia di scrivere a manina tutto il lungo URL per scaricare il CVMFS.
Copio il comando ed ottengo il primo errore: “il nome utente non è gruppo sudoers. Questo evento verrà segnalato”. (a chi è che verrà segnalato, scusa?)
Ah, già, hai ragione pure tu, non ho creato la password di root. Lancio il solito comando “sudo passwd” e mi restituisce lo stesso errore.
Calma, probabilmente è un problema dell’utente che ho creato. Torno nell’interfaccia grafica degli utenti e vedo che, effettivamente, il mio utente non ha attivo il pulsante “amministratore” (e non è possibile flaggarlo, giustamente, all’interno di sé stesso). Da qui, al volo, creo un account amministratore “Pippo” (e vuole pure i requisiti di complessità, stò maledetto), entro con quell’utente e vado a flaggare il pulsante sul mio account.
Rientro con il mio account, apro il terminale e firefox….e firefox adesso non funziona più!!!
Calma, calma.
A questo punto provo a rientrare in Pippo (e anche qui Firefox non funziona, ma al massimo installo un altro browser) e decido di editare il file sudoers.conf.
Ovviamente non è presente (o almeno, io non l’ho trovato, non mi trova nemmeno Nano, boh) un editor di testo decente di default in Ubuntu, quindi scarico il primo della lista dei pacchetti disponibili e vado ad aprire il file.
Non ho i permessi.
Calma, calma, calma.
Apro il terminale e vado di chmod. Niente, mi dice che non ho i permessi per modificare i permessi del file.
Calma, calma, calma, calma
Spengo Ubuntu e uso Windows, come mia mamma.
P.S.
Ah, ho trovato una guida per risolvere il problema, in pratica è sufficiente ricompilare il kernel bendati, all’interno di un pentacolo di sangue di un gallo sgozzato da alcune vergini (trovarne) in una notte di plenilunio…