ARGOMENTO:

siam già passati al raffreddamento ?

Vuoi un cluster ?
1 - decidi quali macchine dedicare e come configurarle.
2 - Se sono semplici PC che scaldano un pochino , un "pinguino" dentro la stanza è più che sufficiemte.
3 - Se opti per soluzioni più professionali/costose il discorso cambia di molto.
4 - un cluster (inteso per definizione) va anche configurato non solo a livello Hardware ma anche a livello software.(nel "nodo" server dovresti vedere tutti gli altri cliehnt connessi come una unica entità)

se non hai risorse da dedicare ti consiglio di ottimizzare gli spazi , e dedicare un client BOINC per ogni Pc ... se nella stanza dedicata ai pc c'è un clima tropicale un bel "pinguino" rinfrescante è ideale

Ho cambiato il titolo al Thread in maniera che capiate che ora il "Cluster" l`ho messo da parte e vorrei creare un Locale per diversi PC raffreddati possibilmente a liquido...ma CHE liquido c`è all`interno del circuito? Semplice acqua?

Gattorantolo ha scritto:

Ho cambiato il titolo al Thread in maniera che capiate che ora il "Cluster" l`ho messo da parte e vorrei creare un Locale per diversi PC raffreddati possibilmente a liquido...ma CHE liquido c`è all`interno del circuito? Semplice acqua?

Per raffreddare CPU e GPU puoi usare diversi liquidi
1)Acqua distillata/bidistillata il più pura possibile (in quanto se ne cade una goccia mentre il pc è acceso rischi di vedere i fuochi d'artificio)
2)Liquidi appositi per raffreddare parti del pc (sono migliori dell'acqua e son anche più sicuri in caso di perdita ovvio però costano decisamente di più dell'acqua)
3)Liquidi di raffreddamento ma non appositi per pc (per intendersi puoi usare quello che usi per la macchina)[prima di inserirlo nel circuito devi verificare se il liquido rischia di danneggiare le parti dove passa, costo superiore all'acqua inferiore ai liquidi appositi]

Ti ricordo però che questo tipo di impianti vanno sistemati 1 volta l'anno in linea di massima se usi l'acqua anche prima( esperienza personale cambio l'acqua ogni 6 mesi), se non sei un grande esperto nel "fai da te" forse è meglio pensare a dei bei dissipatori ad aria o a sistemi all-in-one(dissipatore,radiatore,pompa e liquido[quest'ultimo sistema però funziona solo per le CPU]).

gualo ha scritto:

Ti ricordo però che questo tipo di impianti vanno sistemati 1 volta l'anno in linea di massima se usi l'acqua anche prima( esperienza personale cambio l'acqua ogni 6 mesi), se non sei un grande esperto nel "fai da te" forse è meglio pensare a dei bei dissipatori ad aria o a sistemi all-in-one(dissipatore,radiatore,pompa e liquido[quest'ultimo sistema però funziona solo per le CPU]).

Prenderei un sistema comleto di dissipatore, radiatore pompa e liquido...solo per le CPU? Ma c`è pure la GTX680 raffreddata ad "acqua"...

Gattorantolo ha scritto:

gualo ha scritto:

Ti ricordo però che questo tipo di impianti vanno sistemati 1 volta l'anno in linea di massima se usi l'acqua anche prima( esperienza personale cambio l'acqua ogni 6 mesi), se non sei un grande esperto nel "fai da te" forse è meglio pensare a dei bei dissipatori ad aria o a sistemi all-in-one(dissipatore,radiatore,pompa e liquido[quest'ultimo sistema però funziona solo per le CPU]).

Prenderei un sistema comleto di dissipatore, radiatore pompa e liquido...solo per le CPU? Ma c`è pure la GTX680 raffreddata ad "acqua"...

I sistemi all-in-one che ti ho scritto sopra son simili a questo link , soluzioni simili per GPU non ne conosco mi spiace
Se hai intenzione di prendere un sistema a parti componibile puoi raffreddare praticamente di tutto dalla CPU all'alimentatore passando per GPU, RAM, ecc ecc (ovviamente in questo caso devi smanettare un pochino con cacciavite, pasta termica, tubi, pompa ).
Ovviamente il secondo modo è il migliore in quanto potresti eliminare quasi tutte le ventoline.
eccoti una immagine di un bel sistema di raffreddamento a liquido

@MOrse:

esatto, ho fatto piu' di un impianto a liquido, e il problema non e' quello delle perdite, bensi' quello della necessaria manutenzione periodica . Ma per quanto riguarda la tenuta, e' garantita, ovviamente afronte di un montaggio come si deve. Diciamo che sono passati i tempi in cui si utilizzavano le pompe degli acquari per far circolare l'acqua, e i raccordi da aria, per altro discreti. Oggi si trovano tutti i componenti necessari, dedicati in modo specifico per il loro scopo. Come dicevo, unica cosa il montaggio necessita di un po' di manualita' e di attenzione. E comunque, in caso di perdita, anche se l'impianto fosse controllato a vista, ci sarebbe ben poco da fare, sarebbe disastro immediato come nel caso di impianto in remoto, come i miei. Una buona precauzione e' quella di testare la tenuta facendo circolare l'acqua ma tenendo spento il pc, in caso di perdita, si puo' rimediare senza danni. Ad esempio, i tre pc che ho concesso a Bax, sono parzialmente ad acqua, tranne due 580 non reference design, di cui ovviamente non ho trovato il waterBlock.

Ragazzi, ma i PC me li farei fornire da una ditta che prima li testa a dovere, non faccio niente "fai da te"...non mi fido Quindi i PC saranno subito pronti per l`uso...a tempo debito!

Gattorantolo ha scritto:

Ragazzi, ma i PC me li farei fornire da una ditta che prima li testa a dovere, non faccio niente "fai da te"...non mi fido Quindi i PC saranno subito pronti per l`uso...a tempo debito!

Il rischio e' nullo, vero, solo che in quel modo perdi una delle cose piu' belle, cioe' creare qualcosa di unico. Io adoro, assemblare e poi vederlo accendersi. Non e' cosi' diffcile, basta un po' di manualita', e una buona dose di attenzione. All'inizio, quando non c'e' esperienza, basta cercare molto, sul web, prima di comprare cose che non sono compatibili, e poi piano piano si impara e si acquistano i vari pezzi senza problemi. Ma vuoi mettere la soddisfazione di vedere accedersi un pc cosi' complesso, oppure una serie di pc, fatti da te?
Ad esempio:

@Marco:


niente male l'aggeggino. Addirittura raffreddato con un motore di un frigo


Quanti kw ti consuma?

Quello era solo un esperimento, e' rimasto cosi' per poco tempo, alcuni mesi. Il super raffreddamento serve solo in caso di overclock, per il normale funzionamento, anche con temperature alte e risorse sfruttate al 100%, basta un buon radiatore, per tenere fredde le cpu e gpu. Pero' quello non era male, sono riuscito a portare l'acqua a 6 gradi, con elevato rischio di condensa, avendo superato il punto di rugiada. Adesso quel pc, risiede dentro un case CosmosS, sempre a liquido, tutto integrato nel case, con un radiatore triventola installato in alto, e le tre ventole che soffiano, ovviamente, verso l'alto. Tutto molto pulito, non si vede nulla tranne la vaschetta, senpre integrata, che occupa uno spazio d 5,25, sopra il masterizzatore.

Questo signore qua si è fatto un farm server in casa!!!
L'hardware è un pò vecchio ma cmq più che valido!!

atlasfolding.com/?page_id=148

Samurai_80 ha scritto:

Questo signore qua si è fatto un farm server in casa!!!
L'hardware è un pò vecchio ma cmq più che valido!!

atlasfolding.com/?page_id=148

Quelle schede sono un forno, non ho davvero idea di come faccia a tenerle tutte fresche. Come minimo deve tenere la stanza a temperature polari. Non deve essere semplice, creare le correnti d'aria necessarie per raffreddare tutto quel popo' di roba che c'e' li' dentro...complimenti al tipo!

Ps. Non ho trovato nessun accenno al consumo di un mostro del genere, e di 295 ne ho avuta una, quindi so' di cosa si tratta...mettiamoci anche un buon climatizzatore, acceso 24/24, minimo ha fatto una centrale nucleare nel garage, o in cantina...

Marco Sassi ha scritto:

Non e' cosi' diffcile, basta un po' di manualita', e una buona dose di attenzione. All'inizio, quando non c'e' esperienza, basta cercare molto, sul web, prima di comprare cose che non sono compatibili, e poi piano piano si impara e si acquistano i vari pezzi senza problemi.

Marco, è proprio quello che vorrei imparare...i primi li acquisterei fatti e finiti poi mi piacerebbe provare qualcosa da solo...ci sono dei kit sul mercato di PC da costruire? Non ho esperienza ma il modo dei PC mi affascina parecchio...

Gattorantolo ha scritto:

Marco Sassi ha scritto:

Non e' cosi' diffcile, basta un po' di manualita', e una buona dose di attenzione. All'inizio, quando non c'e' esperienza, basta cercare molto, sul web, prima di comprare cose che non sono compatibili, e poi piano piano si impara e si acquistano i vari pezzi senza problemi.

Marco, è proprio quello che vorrei imparare...i primi li acquisterei fatti e finiti poi mi piacerebbe provare qualcosa da solo...ci sono dei kit sul mercato di PC da costruire? Non ho esperienza ma il modo dei PC mi affascina parecchio...

Ciao Gattorantolo facendo un pochino di spam made in eccoti un link di un'azienda italiana che potrebbe far al caso tuo ovviamente qui trovi solo i pezzi per l'impianto a liquido per il resto del pc dovresti attrezzarti a prenderlo altrove

Fatto 30 si può fare anche 31 e 32
E ci piazzerei anche un purificatore d’aria , giusto per non stare ogni settimana col compressore a pulire l’hardware
A casa mia usiamo i daikin ma questi sembrano più efficaci

www.iqair.com/it/professional

certo che i filtri di ricambio costano però

Gattorantolo ha scritto:

Marco Sassi ha scritto:

Non e' cosi' diffcile, basta un po' di manualita', e una buona dose di attenzione. All'inizio, quando non c'e' esperienza, basta cercare molto, sul web, prima di comprare cose che non sono compatibili, e poi piano piano si impara e si acquistano i vari pezzi senza problemi.

Marco, è proprio quello che vorrei imparare...i primi li acquisterei fatti e finiti poi mi piacerebbe provare qualcosa da solo...ci sono dei kit sul mercato di PC da costruire? Non ho esperienza ma il modo dei PC mi affascina parecchio...

Non credo esistano dei kit, ma in qualche sito trovi dei "configuratori" di pc, dove pezzo per pezzo, prendi tutto il necessario. Serve un po' di esperienza, per "combinare" tutti i pezzi, per evitare di esagerare in certi punti, e magari prendere dei pezzi inadeguati in altri punti. Ma ti assicuro che non e' difficile, basta un po' di esperienza. Stessa cosa con i pezzi per mettere il raffreddamento a liquido, serve un po' di esperienza, quindi o ti fai consigliare, o meglio il primo pc te lo fai assemblare da qualcuno che conosci, e che abbia esperienza, ma che ti faccia vedere come si fa' e ti spiegni un minimo di cose, e non come nel caso dei negozi, dove giustamente ti danno solo una scatola chiusa, gia' pronta all'uso. Cosi' non hai mai modo di imparare, e poi col discorso garanzia, difficilmente ti conviene mettere mano ad un pc gia' pronto. Comunque, sempre meglio avere un pc assemblato da un negozio, con pezzi singoli, per intenderci, piuttosto di prendere un pc pre-assemblato, di qualsiasi marca. IL prezzo e' generalmente piu' alto, ma anche la qualita', di solito e' migliore. Come hai gia' fatto, mi sembra, per il tuo ultimo pc. Quello che io non farei, e' far installare l'impianto ad acqua al negozio, perhce' richiede un po' di tempo e quasi sicuramente, ti chiederebbero una bella cifra. Valuta bene, prima di fare il passo. Se io avessi la disponibilita' di un locale climatizzato e con l'aria purificata, sicuramente opterei per un insieme di pc aria con le dovute canalizzazzioni verso le zone calde. Devi studiare un minimo di flussi d'aria all'interno del locale, per conformarli in modo da creare un "giro" d'aria che favorisca appunto il raffreddamento. Eviterei il liquido, e partirei con il primo pc, come ti ho detto prima, assemblato sotto assistenza, e poi considerando il bugget disponibile, inizierei ad assemblare gli altri. IO per i miei tre, ho fatto piegare tre lamiere inox, per creare la base su cui montare tutto, scheda madre, alimentatore e HD. Poi ho fatto un telaio per appoggiare le piastre assemblate. Prima erano in orizzontale, ma ho visto che mettendole in verticale, come le ho adesso, la dissipazione del calore delle parti che sono rimaste ad aria, e' decisamente migliore di prima.
Miiiiiii come sono logorroico...basta cosi!!!

boinc.uno ha scritto:

Fatto 30 si può fare anche 31 e 32
E ci piazzerei anche un purificatore d’aria , giusto per non stare ogni settimana col compressore a pulire l’hardware
A casa mia usiamo i daikin ma questi sembrano più efficaci

www.iqair.com/it/professional

certo che i filtri di ricambio costano però

Grazie per il link!

Marco Sassi ha scritto:

Se io avessi la disponibilita' di un locale climatizzato e con l'aria purificata, sicuramente opterei per un insieme di pc aria con le dovute canalizzazzioni verso le zone calde. Devi studiare un minimo di flussi d'aria all'interno del locale, per conformarli in modo da creare un "giro" d'aria che favorisca appunto il raffreddamento. Eviterei il liquido, e partirei con il primo pc, come ti ho detto prima, assemblato sotto assistenza, e poi considerando il bugget disponibile, inizierei ad assemblare gli altri. IO per i miei tre, ho fatto piegare tre lamiere inox, per creare la base su cui montare tutto, scheda madre, alimentatore e HD. Poi ho fatto un telaio per appoggiare le piastre assemblate. Prima erano in orizzontale, ma ho visto che mettendole in verticale, come le ho adesso, la dissipazione del calore delle parti che sono rimaste ad aria, e' decisamente migliore di prima.
Miiiiiii come sono logorroico...basta cosi!!!

Nel frattempo ho pensato a dei PC ad "aria" con una sorta di apertura posteriore alta e larga quanto tutto il "case". Questa apertura verrebbe comperta mediante un materiale facilmente perforabile e allo stesso tempo isolante (ho pensato al plexiglas) . All`altezza dell`uscita dell`aria calda potrei cosi farci delle aperture per convogliare all`esterno l`aria calda...Che ne dite? Potrebbe essere qualcosa o è una solenne boiata? Ci sono ditte che producono tendine di quel tipo?

Meglio il sistema "standard" che un case tutto bucherellato. Il raffreddamento ad aria infatti funziona solo quando si crea un buon flusso, grazie al posizionamento e bilanciamento (tanta aria entra, tanta esce) delle ventole.

In alternativa meglio aperto del tutto

Gattorantolo ha scritto:

Marco Sassi ha scritto:

Se io avessi la disponibilita' di un locale climatizzato e con l'aria purificata, sicuramente opterei per un insieme di pc aria con le dovute canalizzazzioni verso le zone calde. Devi studiare un minimo di flussi d'aria all'interno del locale, per conformarli in modo da creare un "giro" d'aria che favorisca appunto il raffreddamento. Eviterei il liquido, e partirei con il primo pc, come ti ho detto prima, assemblato sotto assistenza, e poi considerando il bugget disponibile, inizierei ad assemblare gli altri. IO per i miei tre, ho fatto piegare tre lamiere inox, per creare la base su cui montare tutto, scheda madre, alimentatore e HD. Poi ho fatto un telaio per appoggiare le piastre assemblate. Prima erano in orizzontale, ma ho visto che mettendole in verticale, come le ho adesso, la dissipazione del calore delle parti che sono rimaste ad aria, e' decisamente migliore di prima.
Miiiiiii come sono logorroico...basta cosi!!!

Nel frattempo ho pensato a dei PC ad "aria" con una sorta di apertura posteriore alta e larga quanto tutto il "case". Questa apertura verrebbe comperta mediante un materiale facilmente perforabile e allo stesso tempo isolante (ho pensato al plexiglas) . All`altezza dell`uscita dell`aria calda potrei cosi farci delle aperture per convogliare all`esterno l`aria calda...Che ne dite? Potrebbe essere qualcosa o è una solenne boiata? Ci sono ditte che producono tendine di quel tipo?

Vedo alcuni aspetti negativi:
1. in questo modo il case sarebbe parzialmente esposto agli agenti atmosferici, non è proprio come lasciarlo all'esterno ma l'umidità al 100% di una giornata piovosa potrebbe parzialmente entrare nel case
2. il flusso d'aria uscente oltre a rischiare a non essere sufficiente a proteggere dagli agenti atmosferici esterni potrebbe, in caso di vento contrario (di uguale velocità al flusso prodotto dalle ventole), impedire del tutto e per lunghi periodi il raffreddamento del case
3. non puoi (o cmq diventa molto difficile) creare nel locale una "camera bianca" con un purificatore d'aria, perchè se fai (o provi) a far uscire dell'aria calda, da qualche parte devi far entrare dell'altra aria lasciando quindi delle aperture

potresti ridurre i primi due problemi se hai la possibilità di creare una canna fumaria, un camino funziona abbastanza bene anche col vento, ma per farlo deve aver un tiraggio, che è tanto maggiore quanto più è alta la canna fumaria e quanto è più alta la differenza di temperatura tra la base e l'uscita