ARGOMENTO:

erotavlas ha scritto:

Potresti provare a vedere per un rack o un blade server .

In questo modo può avere un rack o blade con N computer in uno spazio ridotto già pronti all'uso. Il costo è maggiore rispetto a N computer assemblati a mano. L'ingombro è minore e l'efficienza dovrebbe essere superiore.

Un esempio di blade
Un esempio di rack

Ma le GPU non hanno spazio in quei "mostri"..

astroale ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

Voglio però vederlo a spolverare il tutto...

Nel tuo caso, visto che hai un intero locale a disposizione, non dovresti aver problemi, sigilli porte e finestre con guarnizioni adatte e lo strasformi in una camera bianca, lasciando in funzione, temporizzato 1 ora al giorno un purificatore d'aria, anche non professionale, andrebbe bene anche uno di quelli che servono per filtrare i pollini nelle camere delle persone allergiche.

Ottimo...e ditemi, c`è un sistema per convogliare l`aria calda che fuoriesce dai PC dalla parte posteriore...mi sa tanto di no...

Gattorantolo ha scritto:

erotavlas ha scritto:

Potresti provare a vedere per un rack o un blade server .

In questo modo può avere un rack o blade con N computer in uno spazio ridotto già pronti all'uso. Il costo è maggiore rispetto a N computer assemblati a mano. L'ingombro è minore e l'efficienza dovrebbe essere superiore.

Un esempio di blade
Un esempio di rack

Ma le GPU non hanno spazio in quei "mostri"..

No, quei "mostri" sono fatti a posta per le GPU Tesla di nVidia e FirePro di Ati/AMD. Guarda qui .
Comunque l'essenza di BOINC è quella di sfruttare le CPU e GPU dei computer, quando queste non vengono utilizzate, per effettuare calcoli scientifici. Comprare un PC solo per BOINC non ha molto senso se si considera l'efficienza energetica e il fattore costo rispetto ai sistemi HPC.

Gattorantolo ha scritto:

astroale ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

Voglio però vederlo a spolverare il tutto...

Nel tuo caso, visto che hai un intero locale a disposizione, non dovresti aver problemi, sigilli porte e finestre con guarnizioni adatte e lo strasformi in una camera bianca, lasciando in funzione, temporizzato 1 ora al giorno un purificatore d'aria, anche non professionale, andrebbe bene anche uno di quelli che servono per filtrare i pollini nelle camere delle persone allergiche.

Ottimo...e ditemi, c`è un sistema per convogliare l`aria calda che fuoriesce dai PC dalla parte posteriore...mi sa tanto di no...

Che intendi la "parte posteriore" ? di cosa ?
Se intendi sparare direttamente fuori dalla stanza il calore generato, non puoi, a meno che non ti doti di un circuito a liquido e installi i radiatori del circuito all'esterno.

astroale ha scritto:

Che intendi la "parte posteriore" ? di cosa ?
Se intendi sparare direttamente fuori dalla stanza il calore generato, non puoi, a meno che non ti doti di un circuito a liquido e installi i radiatori del circuito all'esterno.

Intendevo proprio quello...meglio lasciare perdere allora, tanto i condizionatori tengono la temperatura costante!

erotavlas ha scritto:

No, quei "mostri" sono fatti a posta per le GPU Tesla di nVidia e FirePro di Ati/AMD. Guarda qui .
Comunque l'essenza di BOINC è quella di sfruttare le CPU e GPU dei computer, quando queste non vengono utilizzate, per effettuare calcoli scientifici. Comprare un PC solo per BOINC non ha molto senso se si considera l'efficienza energetica e il fattore costo rispetto ai sistemi HPC.

Non fanno al caso mio comunque...e poi costano troppo!

Gattorantolo ha scritto:

erotavlas ha scritto:

No, quei "mostri" sono fatti a posta per le GPU Tesla di nVidia e FirePro di Ati/AMD. Guarda qui .
Comunque l'essenza di BOINC è quella di sfruttare le CPU e GPU dei computer, quando queste non vengono utilizzate, per effettuare calcoli scientifici. Comprare un PC solo per BOINC non ha molto senso se si considera l'efficienza energetica e il fattore costo rispetto ai sistemi HPC.

Non fanno al caso mio comunque...e poi costano troppo!

Infatti non li dovrebbe comprare un utente per BOINC, ma un università o centro di ricerca.

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

Voglio però vederlo a spolverare il tutto...

Come ho fatto io sabato pomeriggio con i miei due pc: giù di compressore e via andare

E se sceglierei PC con raffreddamento liquido? Che vantaggi/svantaggi avrebbero rispetto a quelli ad aria?
Non dovrei installare un impianto antincendio ma un semplice sensore di fumo e l`impianto di climatizzazione sarebbe molto ridotto rispetto ai PC ad aria (che scaldano di brutto...). Con quello che ci guadagnerei risparmiando in quelle due cose potrei benissimo investirli in PC (più costosi) con raffreddamento liquido...che ne dite?

Gattorantolo ha scritto:

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

Voglio però vederlo a spolverare il tutto...

Come ho fatto io sabato pomeriggio con i miei due pc: giù di compressore e via andare

E se sceglierei PC con raffreddamento liquido? Che vantaggi/svantaggi avrebbero rispetto a quelli ad aria?
Non dovrei installare un impianto antincendio ma un semplice sensore di fumo e l`impianto di climatizzazione sarebbe molto ridotto rispetto ai PC ad aria (che scaldano di brutto...). Con quello che ci guadagnerei risparmiando in quelle due cose potrei benissimo investirli in PC (più costosi) con raffreddamento liquido...che ne dite?

Non è che passando da aria a liquido cambiano le leggi della termodinamica, se in quella stanza consumi 1000 watt ti serve la climatizzazione per 1000 watt. L'unico vantaggio è che il liquido lo puoi portare all'esterno (l'ho già visto fare), almeno in estate quando climatizzare costa, e così risparmi sulla climatizzazione.
Ocio però che col liquido non estrai tutta la potenza dissipata dall'HW ma solo quella di CPU e GPU, quindi una potenza residua da climatizzare ce l'hai lo stesso.
Non vedo la connessione tra tipo di raffreddamento e impianto antincendio. Comunque se non usi potenze elevate (ordine dei kW) e fai un impianto elettrico con componenti dimensionati bene e a norma di legge, è ben difficile che bruci qualcosa. Le parti critiche di solito sono le batterie degli UPS (se sono difettose) e gli alimentatori oltre una certa potenza.

Gattorantolo ha scritto:

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

Voglio però vederlo a spolverare il tutto...

Come ho fatto io sabato pomeriggio con i miei due pc: giù di compressore e via andare

E se sceglierei PC con raffreddamento liquido? Che vantaggi/svantaggi avrebbero rispetto a quelli ad aria?
Non dovrei installare un impianto antincendio ma un semplice sensore di fumo e l`impianto di climatizzazione sarebbe molto ridotto rispetto ai PC ad aria (che scaldano di brutto...). Con quello che ci guadagnerei risparmiando in quelle due cose potrei benissimo investirli in PC (più costosi) con raffreddamento liquido...che ne dite?

Io un impianto a liquido su un pc non presidiato acceso 24/7 non lo farei mai. È troppo alto il rischio che ci venga una perdita e bruci tutto di conseguenza

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

Voglio però vederlo a spolverare il tutto...

Come ho fatto io sabato pomeriggio con i miei due pc: giù di compressore e via andare

E se sceglierei PC con raffreddamento liquido? Che vantaggi/svantaggi avrebbero rispetto a quelli ad aria?
Non dovrei installare un impianto antincendio ma un semplice sensore di fumo e l`impianto di climatizzazione sarebbe molto ridotto rispetto ai PC ad aria (che scaldano di brutto...). Con quello che ci guadagnerei risparmiando in quelle due cose potrei benissimo investirli in PC (più costosi) con raffreddamento liquido...che ne dite?

Io un impianto a liquido su un pc non presidiato acceso 24/7 non lo farei mai. È troppo alto il rischio che ci venga una perdita e bruci tutto di conseguenza

Beh, lui cmq ha tanto spazio, una stanza intera, e quindi se mette le MB a testa in giù e i tubi dell'acqua in modo che sotto non ci sia nulla ... sicurezza passiva. Certo che se metti su un groviglio con i tubi dell'acqua in grado di innaffiare la 220, condoglianze
In effetti concordo che il liquido è una grossa complicazione e ha senso solo se si mettono i radiatori all'esterno d'estate per risparmiare sul condizionamento.
Alcuni antichi mainframe IBM erano raffreddati a liquido, tutto stà nella qualità dei componenti e nella professionalità dell'assemblaggio.

astroale ha scritto:

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

Voglio però vederlo a spolverare il tutto...

Come ho fatto io sabato pomeriggio con i miei due pc: giù di compressore e via andare

E se sceglierei PC con raffreddamento liquido? Che vantaggi/svantaggi avrebbero rispetto a quelli ad aria?
Non dovrei installare un impianto antincendio ma un semplice sensore di fumo e l`impianto di climatizzazione sarebbe molto ridotto rispetto ai PC ad aria (che scaldano di brutto...). Con quello che ci guadagnerei risparmiando in quelle due cose potrei benissimo investirli in PC (più costosi) con raffreddamento liquido...che ne dite?

Io un impianto a liquido su un pc non presidiato acceso 24/7 non lo farei mai. È troppo alto il rischio che ci venga una perdita e bruci tutto di conseguenza

Beh, lui cmq ha tanto spazio, una stanza intera, e quindi se mette le MB a testa in giù e i tubi dell'acqua in modo che sotto non ci sia nulla ... sicurezza passiva. Certo che se metti su un groviglio con i tubi dell'acqua in grado di innaffiare la 220, condoglianze
In effetti concordo che il liquido è una grossa complicazione e ha senso solo se si mettono i radiatori all'esterno d'estate per risparmiare sul condizionamento.
Alcuni antichi mainframe IBM erano raffreddati a liquido, tutto stà nella qualità dei componenti e nella professionalità dell'assemblaggio.

Anche l'attuale più potente supercomputer europeo è raffreddato a liquido ma per darti un'idea è possibile sfilare uno dei rack senza spegnere niente, nemmeno l'impianto dell'acqua.
Questo è sicuramente tutto un altro pianeta rispetto a quello che può fare una persona comune

astroale ha scritto:

L'unico vantaggio è che il liquido lo puoi portare all'esterno (l'ho già visto fare), almeno in estate quando climatizzare costa, e così risparmi sulla climatizzazione.

Cosa intendi con "lo puoi portare all`esterno"?

morse ha scritto:

Io un impianto a liquido su un pc non presidiato acceso 24/7 non lo farei mai. È troppo alto il rischio che ci venga una perdita e bruci tutto di conseguenza

Vediamo :
Perdite di liquido se i componenti sono stati scelti con cura possono avvenire solo in pochi casi , per esempio se si blocca la pompa -> la temperatura aumenta-> i tubi si danneggiano o salta qualche O-Ring
ma si possono mettere due pompe e il problema è risolto.
Oppure puoi mettere sensori che spengono il pc in automatico etc.

Comunque c'è un abisso tra gli impianti a liquido di oggi e quelli diciamo di 6/7 anni fa .
Oggi con 170 euro ti fai già un impianto entry-level decente (vedi i kit Ek) e molto efficiente da un punto di vista termico

(PS : il mio primo impianto a liquido "casereccio" utilizzava una tanica da 20 litri dietro la scrivania quando l'acqua era calda , spegnevo , andavo in bagno svuotavo la tanica e riempivo di acqua fredda - era il 2002 se non ricordo male - c'erano gli Zalman reserator o qualcosa del genere ma costavano un 'occhio e si corrodevano)

Gattorantolo ha scritto:

astroale ha scritto:

L'unico vantaggio è che il liquido lo puoi portare all'esterno (l'ho già visto fare), almeno in estate quando climatizzare costa, e così risparmi sulla climatizzazione.

Cosa intendi con "lo puoi portare all`esterno"?

Se c'è una parete vicina , basta far uscire i tubi all'esterno e installare li il radiatore (meglio non esposto al sole) bastano due tubi e un cavo bipolare per le ventole , il problema è d'inverno se la temperatura scende troppo si ghiaccia tutto

Radiatorone:
s12.postimage.org/vqz9dqsm5/Immagine.png

boinc.uno ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

astroale ha scritto:

L'unico vantaggio è che il liquido lo puoi portare all'esterno (l'ho già visto fare), almeno in estate quando climatizzare costa, e così risparmi sulla climatizzazione.

Cosa intendi con "lo puoi portare all`esterno"?

Se c'è una parete vicina , basta far uscire i tubi all'esterno e installare li il radiatore (meglio non esposto al sole) bastano due tubi e un cavo bipolare per le ventole

Esatto, tieni conto che d'estate per ogni 100 watt dissipati ne dovresti consumare circa 30 di condizionatore per tenere la temperatura costante. Questo è in genere il rapporto che si usa nelle computer room.

, il problema è d'inverno se la temperatura scende troppo si ghiaccia tutto

no no di inverno, commuti il circuito e usi il calore per riscaldare la casa, così tieni chiuso almeno un termosifone.

EDIT
C'era qualcuno che aveva fatto un circuito interno/esterno e aveva postato anche le immagini sul forum, ma parecchio tempo fà. Sicuramente il search non lo trova visto che cerca solo nell'ultimo anno.
Qualcuno si ricorda il nome dell'untente ?

Radiatorone:
s12.postimage.org/vqz9dqsm5/Immagine.png

Bello, ma quello per l'esterno mi sa che non va tanto bene, perchè le ventole mi sembrano delle comuni ventole da case.

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

Voglio però vederlo a spolverare il tutto...

Come ho fatto io sabato pomeriggio con i miei due pc: giù di compressore e via andare

E se sceglierei PC con raffreddamento liquido? Che vantaggi/svantaggi avrebbero rispetto a quelli ad aria?
Non dovrei installare un impianto antincendio ma un semplice sensore di fumo e l`impianto di climatizzazione sarebbe molto ridotto rispetto ai PC ad aria (che scaldano di brutto...). Con quello che ci guadagnerei risparmiando in quelle due cose potrei benissimo investirli in PC (più costosi) con raffreddamento liquido...che ne dite?

Io un impianto a liquido su un pc non presidiato acceso 24/7 non lo farei mai. È troppo alto il rischio che ci venga una perdita e bruci tutto di conseguenza

Su questo, non sono molto d'accordo

boinc.uno ha scritto:

Se c'è una parete vicina , basta far uscire i tubi all'esterno e installare li il radiatore (meglio non esposto al sole) bastano due tubi e un cavo bipolare per le ventole , il problema è d'inverno se la temperatura scende troppo si ghiaccia tutto

Ma il prodotto liquido all`interno del circuito di raffreddamento è pura e semplice acqua? E non si potrebbe aggiungere, per l`inverno, dell`antigelo se si porta l`impianto all`esterno?

Marco Sassi ha scritto:

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

morse ha scritto:

Gattorantolo ha scritto:

Voglio però vederlo a spolverare il tutto...

Come ho fatto io sabato pomeriggio con i miei due pc: giù di compressore e via andare

E se sceglierei PC con raffreddamento liquido? Che vantaggi/svantaggi avrebbero rispetto a quelli ad aria?
Non dovrei installare un impianto antincendio ma un semplice sensore di fumo e l`impianto di climatizzazione sarebbe molto ridotto rispetto ai PC ad aria (che scaldano di brutto...). Con quello che ci guadagnerei risparmiando in quelle due cose potrei benissimo investirli in PC (più costosi) con raffreddamento liquido...che ne dite?

Io un impianto a liquido su un pc non presidiato acceso 24/7 non lo farei mai. È troppo alto il rischio che ci venga una perdita e bruci tutto di conseguenza

Su questo, non sono molto d'accordo

Hai fatto un impianto a liquido per caso?

astroale ha scritto:

EDIT
C'era qualcuno che aveva fatto un circuito interno/esterno e aveva postato anche le immagini sul forum, ma parecchio tempo fà. Sicuramente il search non lo trova visto che cerca solo nell'ultimo anno.
Qualcuno si ricorda il nome dell'untente ?

www.boincitaly.org/f...tri-criceti.html?limit=20&start=40#36915