wizard83 ha scritto:
se mi mandi l'elenco provo a guardare magari scopro qualcosa 
Riguardo i sospetti sulle possibili fonti dei falsi trigger eccoti l'elenco:
1. Semplice rumore interno del sensore
2. Microsismicita' locale
3. Piccoli movimenti del sensore dovuti a deformazioni della scatola del sensore in seguito a variazioni di temperatura e al metodo di fissaggio al pavimento: in effetti questo dubbio mi e' venuto disponendo di due sensori (
host#1
,
host#2
), e verificando un comportamento differente dei due, con il secondo molto piu' silenzioso. Il primo e' incollato con l'attaccatutto al pavimento di marmo di casa distribuendo la colla anche vicino bordi (per evitare che ruotasse sul marmo a colla fresca) ho notato che, forse a causa di quest'ultimo particolare, la scatola tende ad aprirsi e il fenomeno sembra variabile nel tempo, forse soggetto alle variazioni di temperatura.
Il secondo sensore l'ho incollato piu' facilmente sotto un pavimento galleggiante su del linoleum e quindi ho usato la colla solo al centro, ogni tanto controllo la scatola e vedo che non tende ad aprirsi.
4. Eventi correlati con i "timing error" o comunque con discontinuita' nel campionamento dovuto a rallentamenti del PC. In fondo il sensore e' letto via USB e il client QCN non gira in real-time. In pratica delle gravi discontinuita' nel campionamento potrebbero generare degli artefatti che attivano l'algoritmo di trigger. Se fosse vero sarebbe una grave carenza architetturale di tutto il sistema, quindi spero proprio che non sia questo il caso.
Pero' anche questa volta il diverso comportamento non solo dei miei sensori, ma anche degli altri del team che ogni tanto controllo, sembra avvallare questa ipotesi: a PC lenti e con molti timing error, sembrano corrispondere anche sensori piu' rumorosi. In particolare il mio #2 (silenzioso) e' un P4 praticamente dedicato che non fa' girare altri programmi, neanche altri client "granocchianti" di BOINC, mentre il #1 e' un misero Celeron M con un XP stracarico di programmi, servizi e antivirus che stantuffa in poca RAM il QMC@home e altri client ( da piu' di 4 anni ormai :) )
Di seguito alcune idee su come indagare le 4 ipotesi:
a. Verica dell'ipotesi 4: capire se nel log delle WU, nel messaggio di "Timing error" tra i vari numeri c'e' anche un riferimento orario, capire come convertire questo riferimento per incrociarlo con quello della pagina dei trigger. Per quest'ultima tocchera' raccogliere a mano un po' di trigger per vari giorni visto che ha un cache di solo 50 ore oppure usare la cache infinita con il meno preciso orario di salvataggio dei file di trigger, salvati in genere qui (vado a memoria):
C:\Documents and Settings\All Users\Dati applicazioni\BOINC\projects\qcn.stanford.edu_sensor\trigger
Se mettendo su un grafico i due tipi di eventi (trigger e timing error) coincidono temporalmente o quanto meno le ondate di timing error sono contemporanee a quelle di falsi trigger, allora avremo un indizio a favore dell'ipotesi #4.
b. Verica di quasi tutti le precedenti ipotesi: potrebbe tornare utile trovare e installare un programmillo che appena viene salvato un nuovo file di trigger nella relativa dir, esegue un'azione: ovvero manda in esecuzione un .wav che avvisa acusticamente dell'avvenuto trigger. Da lasciare attivo quando siamo vicini al PC.
Vedo che ne esistono parecchi in rete, anche troppi ... avevo trovato qualcosa con google con "directory +monitor" ad esempio
qui
oppure avendo esperienza di programmazione su windows si potrebbe fare un mini programmillo ad hoc partendo da
qui
c. Come discriminante tra le ipotesi 1 e 4, potrei fare la prova di sradicare e scambiare di posto ai miei due sensori: se il sensore "rumoroso" continua a generare tanti trigger sul PC veloce allora e' un indizio a favore della #1 (rumore interno) se capita il contrario un altro indizio per la (fastidiosa) #4
d. Infine come ultima prova, rimanesse in piedi anche la #2, si potrebbe smontare il sensore, fissare la schedina interna nella sua rotaia nello scatolo con una goccia di silicone, poi usare altro silicone per chiudere in modo piu' stabile lo scatolo, e infine fissare "meglio" il sensore al pavimento (meno colla sui bordi).
Per ora non ho fatto nulla in parte perche' ci vuole tempo e pazienza per indagare e in parte perche' credo (forse mi sbaglio) che questi problemi non preoccupino piu' di tanto i gestori del progetto .. e se non se ne preoccupano loro ...