Eccomi, come promesso.
- esattamente... MC e TR sono meccanica quantistica e teoria della relatività.
- la dicitura gamma ray burst è effettivamente sempre e solo stata riferita ai fenomeni cosmici che tu stesso hai citato. una delle ipotesi, che non hai evidenziato, è la possibilità che si formino a seguito dello scontro tra remote galassie, materiche ed antimateriche. In tal caso sarebbero conseguenza di annichilimento. Di per se l'annichilimento tende a far "economia di fotoni" se mi passi la dicitura. Pertanto larghissima parte dei fotoni, generati da tale iterazione, sono di tipologia gamma, ovvero la più energetica.
l'energia che entra in ballo è di E=mc^2, dove m è pari a due volte la massa (in mev/c^2)di un elettrone (faccio il caso dell'elettrone, poichè è il nucleone con massa minore soggetto ad annichilimento).
E=m*c^2 -> E=2*0,510998918*c^2 -> E= 9,19 exp16 Mev (exp = potenza di 10)
il numero di fotoni emessi sarà E/e(di un elettrone). L'energia media di un fotone gamma ( frequenza, v, pari a 250 ghz, un valore medio)è:
e=hv -> e=(cost plank)* (frequenza) -> e=6,62606896 exp-34* 250 exp9 -> 1.657 exp-22 J -> 1,657 exp-22 / 1,602 176 46 exp-19= 1.034 exp-3 ev per fotone
da cui:
9,19 exp22 / 1.034 exp-3 = 8.89 exp25 fotoni gamma, mentre usando fotoni nello spettro del visibile, tale numero sarebbe moltiplicato per exp7 volte, davvero molto.
Pertanto, tenendo conto del principio di "economia naturale", si vede come qualsiasi annichilazione produce prevalentemente fotoni gamma, con altri fotoni meno energetici come compensazione della massa/energia mancante dall'equazione. Pertanto l'annichilazione di un positrone generato durante il decadimento beta più (che non potrebbe rimanere intatto essendo formato in un mondo in cui regna la materia) forma quella quantità di fotoni gamma. allo stesso modo l'annichilazione dell'anti neutrino genera una certa quantità di fotoni gamma, ma che non saprei come calcolare dato che non è ancora nota la massa del neutrino, seppure ipotizzata come non nulla.
- la radiazione beta può esistere anche da sola, laddove l'atomo eccitato e radioattivo, provochi la formazione di una particella e di un'antiparticella, la seconda delle quali si annichila istantaneamente.
- rileggendo non penso di aver parlato di radiazioni alpha, in quanto le particelle alpha sono nuclei, e non radiazioni. penso tu abbia sbagliato a scrivere nell'ultimo punto.
- le ricerche di un fisico italiano che conosco bene, Piero Galeotti, hanno dimostrato come, se non si tenesse conto di come le antiparticelle generate da decadimento radioattivo si annichilino istantaneamente, il nostro sole, così come altre stelle equivalenti, morirebbe tra qualche milione di anni, mentre proprio il fenomeno di annichilimento gli ha permesso di vegetare 4,58 miliardi di anni, e di avere un'aspettativa di vita di altri 7,8 miliardi di anni. perciò non è esattamente un fenomeno marginale questa annichilazione.
Queste le mie risposte. Ho cercato di essere preciso per permetterti di trovare un raffronto diretto e matematico,il più preciso possibile.
So di avere dei limiti, se mi sentissi arrivato già a 18 anni in quinta liceo, spererei che qualcuno si preoccupasse per me!
Da quello che ho studiato e che mi è stato insegnato la Fisica è una grande scienza, direttiva di tutte le altre scienze (chimica, biologia etc.), la quale non è composta di compartimenti stagni, blindati.
Spesso e volentieri fenomeni quantistici sono stati spiegati in maniera semplice ricorrendo a metodi del tutto antiquati (a titolo di esempio ti cito il caso delle resistenze elettriche in parallelo ed in serie, studiate inizialmente con delle molle e delle funi poco elastiche).
Il fatto di trattare unitamente fenomeni relativistici, cosmologici e quantistici non è un affronto terribile, quanto, piuttosto un tentativo (magari del tutto sbagliato :P) di seguire le orme dei grandi che prima di noi hanno intrapreso la strada della Fisica.
8anche io non ho riletto, se trovi degli errori, segnalali!