ARGOMENTO:

Riprendo qui la discussione riguardo i 2 modelli di mail da mandare in giro per far conoscere Boinc.

boboviz ha scritto:

Riprendo qui la discussione riguardo i 2 modelli di mail da mandare in giro per far conoscere Boinc.

Allora inserisci i testi che hai preparato, poi se hai tempo dai un occhiata alla mia modifica

Li riporto io

E-mail da inviare al pubblico

boboviz ha scritto:

1) Cos’è BOINC?
La ricerca in molti campi, dalla medicina alla fisica, dalla meteorologia allo studio del cosmo, ha bisogno di potenza di calcolo che solo megacomputer, molto costosi, sono in grado di dare. Non tutte le università o i centri di ricerca hanno le possibilità economiche per dotarsi di questi strumenti e allora, come ovviare a questo problema? Una soluzione c’è, e qui entra in gioco il calcolo distribuito. L’idea alla base del calcolo distribuito è quella di unire la forza di tanti singoli computer, molto spesso poco sfruttati, per realizzare potenze di calcolo enormi. A tal scopo, i ricercatori dell’Università di Berkeley hanno sviluppato il programma BOINC.
2) Come funziona?
Il processo con cui funzionano i progetti di calcolo distribuito su BOINC è semplice e non c’è bisogno di alcuna conoscenza tecnica o teorica per contribuirvi. Dopo aver scaricato ed installato il programma sul proprio pc, questo chiederà di connettersi ad un progetto a scelta tra i tanti che verranno proposti e comincerà a scaricare il lavoro da svolgere in maniera automatica attraverso internet (durante l’elaborazione non è necessario restare connessi). L’elaborazione procederà senza dar alcun fastidio all’utente del computer, che potrà continuare a navigare, scrivere una relazione, leggere la posta e persino guardare un film. Al termine i risultati saranno restituiti, sempre via internet, ai ricercatori.
3) Chi sono quelli di Boinc italy?
BOINC.Italy è nato quando alcuni utenti italiani hanno scelto di appoggiare vari progetti che utilizzano Boinc creando un proprio gruppo di calcolo e invitando chiunque voglia a farne parte. Con il tempo Boinc.Italy è diventata la community più grande d’Italia e una delle prime 20 al mondo per potenza di calcolo erogata.
4) Posso partecipare?
Certamente! Chi aderisce a un progetto di ricerca non lo fa per ricevere premi o denaro ma per poter dire di aver dato una mano. Tuttavia è importante sottolineare che, aderendo a un progetto di calcolo distribuito, non ci sono risultati minimi da raggiungere. Chiunque potrà contribuire in maniera spontanea alla ricerca scientifica, lo farà per il tempo che vorrà e con quanti computer vorrà. Il calcolo distribuito, in questo senso, va interpretato come una nuova forma di beneficenza o di volontariato.
5) Hai dubbi? Curiosità?
Nessun problema. Il team di Boinc Italy sarà ben lieto di rispondere a qualsiasi domanda riguardante Boinc e tutto quello che gravita attorno al calcolo distribuito.
Vieni a trovarci (e, se ti va, unisciti a noi) su
www.boincitaly.org

E-mail da inviare a ricercatori/riviste specialistiche, ecc, ecc

boboviz ha scritto:

Gentile ricercatore/università/centro di ricerca/rivista specialistica/ecc
Ha in mente un progetto di ricerca che richiede una capacità di calcolo di cui Lei non può disporre? Conosce qualcuno che ha questa necessità, senza ricorrere a supercomputer e, di conseguenza, ai loro costi?
Ha mai pensato che la soluzione potrebbe essere il calcolo distribuito?
Molti gruppi di ricerca in tutto il mondo (USA – Rosetta@home, Germania- Poem@home, Spagna- , Giappone – WCG Fight Children Cancer, ecc, ecc) stanno già utilizzando questa metodologia con ottimi risultati nei campi di ricerca più variegati (dalla simulazione molecolare alle simulazioni climatiche, fino alla ricerca astronomica). In Italia, purtroppo, questo tipo di ricerca è ancora indietro e non esiste un progetto che si basi sulla nota piattaforma BOINC.
Il gruppo Boinc Italy – Associazione Italiana Amici del Calcolo Distribuito (quando mai lo saremo!!), sarebbe onorato nel fornirLe supporto per le Sue ricerche. Il nostro gruppo, attualmente composto da più di **** persone, è in grado di erogare cumulativamente una potenza media di ** Teraflops in singola/doppia precisione(??).
La nascita di un progetto italiano, e la sua giusta promozione presso i media e il pubblico, porterebbero ad un sicuro aumento di queste cifre con tutto beneficio per il Suo eventuale progetto.
Distinti Saluti
Il team di Boinc Italy

Contatti ed approfondimenti:
Boinc
Boinc italy
Mail boinc italy
Fax boinc italy (si potrebbe usare uno di quei web fax tipo fax.tiscali.it/)
Telefono boinc italy



Bisogna inserire i link ai progetti all'interno del testo e i link qui alla fine....

Modifica alla prima e-mail apportata da r3venge

r3venge ha scritto:

1) Cos’è BOINC?
La ricerca in molti campi, dalla medicina alla fisica, dalla meteorologia allo studio del cosmo, ha bisogno di potenza di calcolo che solo megacomputer, molto costosi, sono in grado di dare. Non tutte le università o i centri di ricerca hanno le possibilità economiche per dotarsi di questi strumenti e allora, come ovviare a questo problema? Una soluzione c’è, e qui entra in gioco il calcolo distribuito. L’idea alla base del calcolo distribuito è quella di unire la forza di tanti singoli computer, molto spesso poco sfruttati, per realizzare potenze di calcolo enormi. A tal scopo, i ricercatori dell’Università di Berkeley hanno sviluppato il programma BOINC.
2) Come funziona?
Il processo con cui funzionano i progetti di calcolo distribuito su BOINC è semplice e non c’è bisogno di alcuna conoscenza tecnica o teorica per contribuirvi. Dopo aver scaricato ed installato il programma sul proprio pc, questo chiederà di connettersi ad un progetto a scelta tra i tanti che verranno proposti e comincerà a scaricare il lavoro da svolgere in maniera automatica attraverso internet (durante l’elaborazione non è necessario restare connessi). L’elaborazione procederà senza dar alcun fastidio all’utente del computer, che potrà continuare a navigare, scrivere una relazione, leggere la posta e persino guardare un film. Al termine i risultati saranno restituiti, sempre via internet, ai ricercatori e verranno attribuiti dei punti in base al lavoro svolto. L'utente verrà poi inserito in base al proprio punteggio in varie classifiche, da quella nazionale a quella mondiale, rendendo il calcolo distribuito oltre che più stimolante e competitivo anche divertente.

3) Chi sono quelli di Boinc italy?
BOINC.Italy è nato quando alcuni utenti italiani hanno scelto di appoggiare vari progetti che utilizzano Boinc creando un proprio gruppo di calcolo e invitando chiunque voglia a farne parte. Con il tempo Boinc.Italy è diventata la community più grande d’Italia e una delle prime 20 al mondo per potenza di calcolo erogata.
4) Posso partecipare?
Certamente! Chi aderisce a un progetto di ricerca non lo fa per ricevere premi o denaro ma per poter dire di aver dato una mano. Tuttavia è importante sottolineare che, aderendo a un progetto di calcolo distribuito, non ci sono risultati minimi da raggiungere. Chiunque potrà contribuire in maniera spontanea alla ricerca scientifica, lo farà per il tempo che vorrà e con quanti computer vorrà. Il calcolo distribuito, in questo senso, va interpretato come una nuova forma di beneficenza o di volontariato.
5) Hai dubbi? Curiosità?
Nessun problema. Il team di Boinc Italy sarà ben lieto di rispondere a qualsiasi domanda riguardante Boinc e tutto quello che gravita attorno al calcolo distribuito.
Vieni a trovarci (e, se ti va, unisciti a noi) su
www.boincitaly.org


è PERFETTA e oltretutto non mi sembra di aver notato nemmeno errori di distrazione

ho aggiunto una parte in rosso e vorrei sapere cosa ne pensiate, ora leggo anche l altra.

r3venge ha scritto:

Allora inserisci i testi che hai preparato, poi se hai tempo dai un occhiata alla mia modifica

Sono un pò incerto: non so quanto interessi la questione punteggi a chi non ha mai sentito parlare di boinc. Ma, d'altro canto, è giusto dire che esiste anche il sistema punti. Non so.

boboviz ha scritto:

r3venge ha scritto:

Allora inserisci i testi che hai preparato, poi se hai tempo dai un occhiata alla mia modifica

Sono un pò incerto: non so quanto interessi la questione punteggi a chi non ha mai sentito parlare di boinc. Ma, d'altro canto, è giusto dire che esiste anche il sistema punti. Non so.

entrare nei dettagli non interessa a molti però il fatto che volendo può diventare anche una cosa competitiva penso sia interessante, le classifiche ci stimolano a dare di più.
Se domani le togliessero moltissimi abbandonerebbero.

Ibercivis, è Ibercivis il progetto spagnolo. Non mi veniva proprio.
Per quanto riguarda, inoltre, la questione "amici del calcolo distribuito", togliere la parola amici e lasciare solo "Associazione italiana calcolo distribuito" sembrerebbe, a mio avviso, un team di scienziati impegnati nel calcolo distribuito. Amici, effettivamente, rende il tutto un pò sui generis, forse sarebbe meglio (un domani), dire: "Associazione volontari per il calcolo distribuito"

r3venge ha scritto:

entrare nei dettagli non interessa a molti però il fatto che volendo può diventare anche una cosa competitiva penso sia interessante, le classifiche ci stimolano a dare di più.
Se domani le togliessero moltissimi abbandonerebbero.

Ok, allora l'accenno lo teniamo (magari cerco di renderlo meglio appena ho un pò di tempo)

boboviz ha scritto:

r3venge ha scritto:

entrare nei dettagli non interessa a molti però il fatto che volendo può diventare anche una cosa competitiva penso sia interessante, le classifiche ci stimolano a dare di più.
Se domani le togliessero moltissimi abbandonerebbero.

Ok, allora l'accenno lo teniamo (magari cerco di renderlo meglio appena ho un pò di tempo)

volontari suona mooolto meglio...per l'accenno pensaci tu a sistemarlo, hai carta bianca^^

La teoria di McLuhan sostiene che per ogni comunicazione sono necessari 4 elementi fondamentali. Noi siamo a metà dell'opera. Abbiamo un messaggio (ancora da affinare un pò) e un medium (internet). Ci mancano mittente e destinatario del messaggio. Sul mittente basta chiedere ai capi se esiste una mail del dominio @boincitaly.org per le comunicazioni ufficiali.
Per quanto riguarda i destinatari, la questione diventa più complessa....

boboviz ha scritto:

La teoria di McLuhan sostiene che per ogni comunicazione sono necessari 4 elementi fondamentali. Noi siamo a metà dell'opera. Abbiamo un messaggio (ancora da affinare un pò) e un medium (internet). Ci mancano mittente e destinatario del messaggio. Sul mittente basta chiedere ai capi se esiste una mail del dominio @boincitaly.org per le comunicazioni ufficiali.
Per quanto riguarda i destinatari, la questione diventa più complessa....

Per ora consiglio di limitarci ad amici personali per vedere che effetto fa la prima mail

Echo ha scritto:

Per ora consiglio di limitarci ad amici personali per vedere che effetto fa la prima mail

Pure a colleghi di lavoro, scuola, professori, ecc, ecc

Io inserirei anche questa piccola nota in più:

3) Chi sono quelli di Boinc italy?
BOINC.Italy è nato quando alcuni utenti italiani hanno scelto di appoggiare vari progetti che utilizzano Boinc creando un proprio gruppo di calcolo e invitando chiunque voglia a farne parte. Con il tempo Boinc.Italy è diventata la community più grande d’Italia e una delle prime 20 al mondo per potenza di calcolo erogata.Al momento attuale ci stiamo organizzando per diventare una associazione di volontariato.

Cosa ne dite? E' troppo? E' migliorabile?

boboviz ha scritto:

Io inserirei anche questa piccola nota in più:

3) Chi sono quelli di Boinc italy?
BOINC.Italy è nato quando alcuni utenti italiani hanno scelto di appoggiare vari progetti che utilizzano Boinc creando un proprio gruppo di calcolo e invitando chiunque voglia a farne parte. Con il tempo Boinc.Italy è diventata la community più grande d’Italia e una delle prime 20 al mondo per potenza di calcolo erogata.Al momento attuale ci stiamo organizzando per diventare una associazione di volontariato.

Cosa ne dite? E' troppo? E' migliorabile?

va anche bene, però volontariato non mi suona..sembra tipo la caritas o cose simili, che dici?

invece mi suona bene: associazione volontari calcolo distribuito....mah

r3venge ha scritto:

invece mi suona bene: associazione volontari calcolo distribuito....mah

associazione italiana volontari calcolo distribuito. AIVCD non è il massimo come sigla, ma meglio di niente

boboviz ha scritto:

r3venge ha scritto:

invece mi suona bene: associazione volontari calcolo distribuito....mah

associazione italiana volontari calcolo distribuito. AIVCD non è il massimo come sigla, ma meglio di niente

sulle magliette meglio evitarla però, lasciamo solo boinc italy che è meglio

r3venge ha scritto:

boboviz ha scritto:

r3venge ha scritto:

invece mi suona bene: associazione volontari calcolo distribuito....mah

associazione italiana volontari calcolo distribuito. AIVCD non è il massimo come sigla, ma meglio di niente

sulle magliette meglio evitarla però, lasciamo solo boinc italy che è meglio

Come suona AVOCADI (Associazione VOlontari CAlcolo Distribuito Italia)?

Siamo un po' alla frutta?

campos ha scritto:

Come suona AVOCADI (Associazione VOlontari CAlcolo Distribuito Italia)?

Siamo un po' alla frutta?

No. Stiamo solo cercando di migliorare. Anche sbagliando

boboviz ha scritto:

r3venge ha scritto:

invece mi suona bene: associazione volontari calcolo distribuito....mah

associazione italiana volontari calcolo distribuito. AIVCD non è il massimo come sigla, ma meglio di niente

associazione italiana volontari calcolo distribuito in inglese verrebbe Volunteer Computing Italian Association, quindi VCIA oppure VOLCOMITASS..

Roland di Gilead ha scritto:

associazione italiana volontari calcolo distribuito in inglese verrebbe Volunteer Computing Italian Association, quindi VCIA oppure VOLCOMITASS..

La seconda sembra la sigla di una agenzia di stampa bulgara ai tempi del muro di Berlino...

E poi non mi piace l'ASS finale...

Come suona l'Associazione Italiana CAlcolo DIstribuito ( AICADI ) ?

Roland di Gilead ha scritto:

associazione italiana volontari calcolo distribuito in inglese verrebbe Volunteer Computing Italian Association, quindi VCIA oppure VOLCOMITASS..

Si, ma siamo italiani, quindi direi di tenerlo italiano il nome.....