Buona sera a tutti,
un breve resoconto di quello che è accaduto a Pisa e delle possibili svolte del calcolo distribuito in Italia.
Bhe innanzitutto Pisa è una città bellissima, purtroppo ho avuto poco tempo per visitarla.
Gli incontri dell’associazione Citizen Science Italia si sono svolti presso gli Arsenali Repubblicani dal 24 al 26 Novembre. Il 24 non ho partecipato.
Il convegno era strutturato principalmente per i soci e i partecipanti (ricercatori, professori e alcuni membri di alcune associazioni che hanno partecipato ai vari progetti di citizen science).
Una sezione della struttura era dedicata ai “market place”, ovvero degli stand dei progetti di citizen science.
L’atmosfera era davvero bellissima, i ricercatori si scambiavano idee sui vari progetti di citizen science e gettavano le basi per future collaborazioni.
Il 25 pomeriggio ho presentato la mia tesi, ma già la mattina, durante il coffee break, ho iniziato a parlare di BOINC con alcuni partecipanti.
In generale c’è abbastanza interesse nell’ottenere potenza di calcolo. Non solo per dei progetti presentati durante il convegno ma soprattutto per colleghi e le colleghe di chi era presente al convegno e che magari non sanno manco cos'è la citizen science.
Circa l’80% dei progetti presentati al convegno era di biologia (anzi direi di biodiversità/entomologia), da parte dell’associazione CSI c’è la necessità di ampliare anche la tipologia dei progetti e quindi le aree di ricerca. BOINC potrebbe essere un buon modo per attratte fisici, matematici, chimici ecc. nell’associazione.
Il 26 novembre ho provato a immaginare un progetto contenitore dell’associazione, csi@home, dove possono confluire i sotto-progetti BOINC sia degli associati sia degli esterni. L’idea è piaciuta molto durante il momento dedicato ai soci.
Penso che abbiamo il know-how e la voglia di radicare definitivamente BOINC in Italia.
Molti sono rimasti colpiti da Tn-Grid. Anzi la professoressa Castracani vorrebbe proprio portare questo esempio al suo corso dedicato alla citizen science (
vi rimando alla scheda del corso
).
Probabilmente la cosa migliore è scrivere insieme un’email. Se l’idea di aiutare alla creazione di un progetto contenitore vi fa piacere scrivetelo in questo thread. In base all’interesse, vediamo se portare avanti questa idea e quindi di creare un thread apposito in BOINC.Italy. Sicuramente poi saranno necessari dei meeting online per confrontarci.
Inoltre ha svolto ottime attività di public relations anche Paolo (decisamente più presentabile e alla moda di me!).
Vi lascio qualche foto del convegno