Wildlife Background Subtraction
Gli amministratori del progetto hanno pubblicato un nuovo applicativo denominato "Wildlife Background Subtraction" per sistemi Windows a 32 e a 64 bit.
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Il team di sviluppo del progetto Folding@Home ha rilasciato il client per i dispositivi Android. Il client è ancora in fase beta, ma è stabile e, per questo motivo, gli sviluppatori si stanno concentrando più sulla parte scientifica dell'applicativo, in particolar modo per quanto riguarda lo studio del cancro al seno.
Il team di sviluppo ha rilasciato una nuova versione stabile del client Boinc, la 7.4.42.
Qui è possibile scaricarlo e qui sono presenti le note di rilascio.
Qui un video di David Baker, responsabile del progetto Rosetta, all'Associazione Americana per l'Avanzamento delle Scienze, riguardante le ultime novità nel campo delle simulazioni proteiche.
Il team di GpuGrid ha rilasciato una nuova applicazione che serve per calcoli "preparatori" alle wu che poi rilasceranno per gpu. Il team conta, grazie a questo nuovo applicativo, di migliorare molto la qualità delle simulazioni. Per ora girerà solo su cpu con SSE4 e solo sotto sistemi linux.
Gli amministratori del progetto Gerasim hanno aggiornato l'applicativo del progetto (solo per cpu) e hanno lanciato un nuovo batch da 200k wus.
Veronese, classe immensa, è colui che ci ha permesso di traghettare il portale dalle secche di un antiquato Joomla alla più recente novità in fatto di web. Sempre allegro e pronto alla battuta, è così bravo nel suo lavoro che è in grado di scrivere con una mano codice PHP e, nello stesso tempo, tenere nell'altra mano un bicchiere di buon Chianti.
E' spesso presente dietro le quinte del sito dove amministra con certosina pazienza tutti i dettagli necessari al corretto funzionamento del portale.
Lo potete trovare anche qui
Nata a Napoli nel 1987, ha conseguito la laurea triennale in "Culture digitali e della comunicazione" e quella magistrale in "Informazione, editoria e giornalismo". Da sempre appassionata all'universo web,
ha conosciuto il calcolo distribuito e Boinc per caso, ma è stato amore a prima vista! Ecco perché ha volentieri collaborato in parte alla realizzazione grafica di alcune sezioni del sito, come loghi e banner vari,
medagliette di avanzamento di grado, loghi per maglie stampate, ecc. Nonostante il lavoro da giornalista e quello da web content manager, quando può contribuisce graficamente all'espansione di quel piccolo grande (e soprattutto socialmente indispensabile) mondo che è Boinc.Italy.
Gentili amici,
come molti di voi sapranno il progetto GPUGRID, nato e vissuto per anni grazie alle schede Nvidia, ha lanciato un applicativo di test per le schede video AMD.
Per poter provare questo nuovo applicativo, è necessario (oltre a possedere una scheda video AMD) configurare il proprio account nella seguente maniera:
Usa la CPU: si
Avviare applicazioni di test: si
Molecular Dynamics on AMD GPUs: yes
Use graphic processing unit (GPU) if avaiable: yes
Use central process unit (CPU): yes
Il client comincerà a scaricare le app per la vostra GPU, anche se noterete alcune incongruenze
1) Il client chiede lavoro per cpu, ma vengono scaricate wu per gpu
E' causato dal fatto che lo scheduler del server del progetto non è recentissimo, quindi hanno dovuto usare questo "trucchetto" per poter rilasciare lavoro per Opencl
2) L'app utilizzerà, oltre alla gpu, anche tutti i core cpu che troverà a sua disposizione. Il manager mostrerà, nella schermata, solo l'uso delle cpu (e non come, per esempio in poem, una scritta tipo 1cpu+1gpu).
Non preoccupatevi, anche questo è dovuto al "trucchetto" di cui sopra. Basta avviare gpu-z per vedere il reale utilizzo della gpu.
Buona scaccolata!!
Aree di ricerca
Trasformazioni equivalenti e partizionamenti di schemi-grafi di algoritmi di controllo di logica parallela per il design di sistemi di controllo logici.
Obiettivo scientifico
Analisi della qualità delle partizioni schemi-grafi di algoritmi di controllo di logica parallela, ottenuti con diversi metodi euristici.
Descrizione del progetto
I sistemi di controllo logico (PLC) recentemente sono diventati più diffusi a causa del crescente utilizzo di linee di assemblaggio robotizzate automatiche in grado di effettuare le operazioni necessarie con poco o nessun intervento umano (o riducendo tale coinvolgimento al minimo), da un lato, e il successo della microelettronica (FPGA, GA, SOC, ecc), che segue la legge di Moore, dall'altro.
Classe '76 , diplomato Tecnico Industrie Elettriche ed Elettroniche scopre il Calcolo Distribuito quasi per caso
nel web cercando "compilazione distribuita su macchine GNU/Linux" (correva l'anno 2008-2009).
Si registra a Boinc@Italy nel 2010 ma comincia a frequentarne il forum solo nel 2012.
Progetti preferiti quelli medico-scientifici , in particolare GPUGrid.
Utilizzatore del Sistema Operativo GNU-Linux ,e' il manutentore improvvisato del server di BOINC.Italy.
Il team di Rosetta augura a tutti un buon anno e pubblica un breve riassunto degli ottimi risultati raggiunti dal team durante il recente CASP11. Ringraziano, inoltre, tutti i volontari per il contributo dato!
Gentili amici,
già lo scorso anno ho solleticato le vostre papille gustative con un veloce excursus riguardante le più disparate forme di alimentazione alternativa presenti in questo nostro disparato mondo. Durante le ricerche preparatorie per l’articolo mi ero imbattuto nell’altisonante nome di “Specie Umana: Progetto 3M”, ma lo avevo messo velocemente in una cartella per l’eventuale bibliografia (lo aveva già citato di sfuggita anche il buon Danieleg nel vecchio thread). Grave errore il mio!!!! Il “Progetto 3M” è veramente un luminoso esempio di come sia possibile costruire uno stile di vita basandosi sul nulla.
La forma
Il progetto consiste in un libro on-line, un pdf di 1773 pagine (che il sottoscritto, con gravi rischi per la sua salute mentale, si è sciroppato integralmente) impaginate da un tossicodipendente in crisi di astinenza (font delle più diverse fogge e fatture, testo non giustificato, paragrafi ed interlinee che cambiano ogni 3 righe, ecc, ecc) , tant’è che se fossero correttamente revisionate occuperebbero non più di 150 pagine.
Gli autori del libro, vista la sua vitale importanza per il genere umano, ovviamente sono anonimi e nessun riferimento è presente sul sito da cui è possibile scaricarlo gratuitamente, tranne l’indicazione tipica: fate girare il più possibile.
All’interno del pdf, poi, è fin da subito ben chiara la levatura scientifica del tutto, quando gli autori sottolineano che:
“Questo libro, ormai ampiamente diffuso in tutto il mondo da anni, è stato scritto col metodo intertestuale moderno, cioè con la formattazione derivata dall'interazione tra molte centinaia di scienziati specialisti nelle singole discipline scientifiche provenienti da tutto il pianeta (diverse decine di essi, a seconda dell'argomento, per ogni capitolo, paragrafo o singolo settore di quest'ultimo) che hanno unito i risultati delle ricerche scientifiche più avanzate in assoluto……tali ricerche scientifiche, dalla fisica particellare, alla fisica nucleare, meccanica quantistica, astrofisica, biofisica, biochimica, biologia molecolare, paleoantropologia moderna, anatomia comparata, fisiologia comparata, morfologia funzionale comparata fitozoologica(???), scienza dell'alimentazione moderna, medicina moderna, patologia moderna, terapeutica moderna, ecosistemica moderna, urbanistica comparata moderna, scienza economica e finanziaria applicata moderna, scienza politica applicata moderna, sociologia applicata moderna, scienza della conversione industriale, scienza moderna dei sistemi di produzione alimentare mondiale, scienza delle costruzioni moderna, scienza della eco-produzione energetica mondiale, ecc.”
Beh, ovvio che uno, dopo un incipit del genere, abbia delle aspettative abbastanza alte! Poi, però, l'odore di supercazzola da quattro soldi elevatissima scienza comincia a farsi abbastanza forte:
“I PIU' GRANDI SCIENZIATI AL MONDO in ogni campo hanno accettato di APRIRE LETTERALMENTE i propri armadietti professionali più preziosi, contenenti LE PIU' GRANDI SCOPERTE SCIENTIFICHE DI TUTTI I TEMPI in ogni settore TENUTE SEGRETE PER DECENNI, e talvolta tramandate addirittura per qualche secolo, senza che la popolazione purtroppo avesse la minima idea che esistessero”.
Ma caspita, ma io queste centinaia di scienziati voglio conoscerli, voglio stringer loro la mano per ringraziarli personalmente uno a uno….ed invece no:
“le MOLTE CENTINAIA di SCIENZIATI predetti che hanno unito i risultati sperimentali ultradecennali iniziali non ancora ufficializzati e poi incrociati con quelli dei colleghi delle altre discipline scientifiche, hanno ritenuto opportuno PREFERIRE L'ANONIMATO”.
Per fortuna, però, ci hanno lasciato il nome di questa nuova disciplina che dovrebbe rivoluzionare la vita umana, ovvero la “Oloscienza”,
"i cui parametri di base sono quelli postdetti, e la cui struttura di base è proprio esattamente quella del PRESENTE TESTO, che rispecchia la massimamente POTENTE PROCEDURA FONDAMENTALE per affrontare e RISOLVERE qualsiasi problema relativo alla specie umana, di portata anche MONDIALE."
Oh, mammina, questi possono risolvere QUALSIASI problema mondiale, avete capito? E come possiamo fare per aiutarli, ma ovviamente imparando tutti l’Oloscienza, ignoranti che non siamo altro:
“UNIVERSITA' OLOSCIENTIFICA, comprendente SOLO ed ESCLUSIVAMENTE la suddetta OLOSCIENZA, e che, come tutte le strutture PIU' PROGREDITE IN ASSOLUTO, deve avere una impostazione SEMPLICE ed EFFICACE”.
Il contenuto
Dopo aver compreso a fondo “il come” possano questi centinaia di scienziati (e anche noi iscritti alla facoltà di Oloscienza) migliorare le sorti del mondo, dobbiamo capire “il cosa”, ovvero il contenuto profondo di queste 1700 pagine. L’autore entra subito nel merito della questione enunciando un teorema fondamentale dell’Oloscienza:
“OGNI SINGOLO ATOMO DI TUTTO IL NOSTRO ORGANISMO PROVIENE SOLO ED ESCLUSIVAMENTE DAL CIBO”.
Quindi, di che cibo dovremmo essere fatti? “la SPECIE UMANA non è "onnivora", non è carnivora, non è granivora, non è erbivora, non è frugivora (da "fruges"= frutta e parti tenere di vegetali), ma è fruttivora ed in particolare è assolutamente MALIVORA [da "malum"(a sua volta da "malon"= il frutto)= mela].”
Ma scusate, sono arrivato a pagina 50 del Vostro testo e mi dite di mangiare una mela (e che siete dei semplici Melariani)? Ma me lo diceva anche mio nonno quando ero bambino. E le restanti 1723 pagine adesso come le riempite??
Andiamo, però, con ordine altrimenti non si capisce come si sia arrivati alla mela. Motivo per cui la prima domanda che ci facciamo è “Come è nata l’umanità”?
“La specie umana, cioè, non solo nacque perfettamente MALIVORA si nutriva, quindi, solo ed esclusivamente di mele (per l'esattezza di variazione cromatica rossa), ma addirittura nacque solo ed escusivamente grazie alla struttura anatomica stessa del melo, che da struttura arborea a basso fusto ha costretto la nostra struttura primatica arboricola a locomozione sospensoria ad adattarsi gradualmente alla locomozione bipede terrestre”.
Ah, praticamente l’uomo è diventato eretto per raccogliere le mele, interessante teoria che si completa con i dati seguenti:
“A quel punto, è ormai scientificamente chiarissimo che l'uomo continuò a vivere in quella sorta di paradiso terrestre per ben 5,2 milioni di anni, in cui i pochi reperti fossili indicano anche una assenza totale di malattie e una vita media come minimo molto superiore ai massimi standard attuali, addirittura sembra con limite vitale indefinito”.
Cioè, mangiando solo mele (solo rosse, tra l’altro) erano diventati immortali? Fantastico!! Corro subito dal mio fruttivendolo sotto casa!
Ma perché la mela e non, per esempio, l’arancia? Ovvio, perché
“La MORFOFUNZIONALITA' TROFICA SPECIE-SPECIFICA della SPECIE UMANA è anch'essa MOLTO CHIARA e indica precisissimamente anche la PROVENIENZA SPAZIALE NATURALE dell'UNICO cibo ANATOMO-FISIOLOGICAMENTE ADATTO alla sua specie”, ovvero, “nei MILIONI di anni di CO-EVOLUZIONE, acquisisce una STRUTTURA MORFOFUNZIONALE (e biochimico-fisiologica) PERFETTAMENTE COMPLEMENTARE proprio alla STRUTTURA MORFOFUNZIONALE (e biochimico-fisiologica) del FRUTTO stesso”.
In pratica, dal momento che la forma della mano sembra essere "fatta apposta" per contenere una mela, allora la mano si è “evoluta” per raccogliere le mele. Praticamente ci sarebbero da riscrivere tutti i libri di paleontologia finora stesi, dal momento che le mele sono state alla base sia dell’ergersi dell’uomo in posizione verticale sia del pollice oppositivo!!
E gli altri cibi? Quelli che fin dalla preistoria accompagnano il cammino dell’uomo? Ecco, dimenticateveli:
“Dunque, quando riferendosi alla specie umana, si parla di altra frutta, della cosiddetta "verdura", dei cosiddetti "semi", del latte aspecifico, dei cosiddetti "formaggi", delle uova, del cosiddetto "pesce", della cosiddetta "carne", ecc. non si sta ovviamente parlando di qualcosa che ha minimamente a che fare col concetto di "cibo", in quanto, ovviamente, sono solo ed esclusivamente componenti ecosistemiche trofo-aspecifiche, e quindi, come vedremo meglio nel capitolo relativo alla patologia moderna, se introdotti dentro il nostro organismo costituiscono semplicemente un insieme di tossine trofo-aspecifiche (cioè di componente ecosistemica trofo-aspecifica), innescando immediatamente il processo patologico”.
Secondo voi, centinaia di scienziati Progettisti 3M, basterebbe quindi una dieta vegana per poter vivere meglio? Giammai, dal momento che
“è esattamente per questo motivo che chi si "nutre" ancora anche di cadaveri animali, o ancora anche di cadaveri vegetali (come gli umani ancora "onnivori", vegetariani, vegan, vegan-crudisti, ecc.), ha una defecazione ancora estremamente o decisamente puzzolente, cosa che avviene in maniera quasi nulla nei fruttariani, e assolutamente del tutto nulla, anzi con un odore addirittura piacevole (come specialmente per le urine) nei melariani di tutto il mondo.
Ecco, io adesso, amici melariani, non vorrei spaventarvi, ma il cambio di odore dell’urina spesso (ma non sempre, si pensi agli asparagi) è legato ad un cambiamento del PH della stessa e questo, ve lo devo dire, non è una cosa bellissima dal punto di vista medico, eh.
E comunque io due mele cotte con lo zucchero me le farei proprio….giammai: "IN NATURA NON ESISTE ASSOLUTAMENTE IL CIBO COTTO, infatti, SIAMO L'UNICO ANIMALE CHE CUOCE I CIBI”.
Vero! Dobbiamo anche considerare, però, che siamo l'unico animale in grado di scrivere programmi in linguaggio Java.
Vogliamo poi parlare della mela di Adamo ed Eva o dell'Olimpico Pomo della Discordia? E Guglielmo Tell dove lo mettete? E "Il Tempo delle Mele"?? Ecco, io direi di fermarmi qui (anche perché riassumere 1700 pagine di cazzate, Oloscienza non è facile) dal momento che vi ho dimostrato chiaramente come è possibile cambiare in meglio l’umanità mangiando le mele.
Mangiate mele rosse crude e solo quelle, mi raccomando!!
Gentili amici scaccolatori,
credevo che questo momento non sarebbe mai arrivato ed invece eccoci qui. Abbiamo infatti deciso, di comune accordo con chi sta eseguendo la migrazione, di aprire la fase di test pubblico del nuovo sito. In questo post vi dirò come accedervi e vi chiedo, in cambio, di segnalare le eventuali problematiche che incontrerete nella fruizione dello stesso. Dovete, ovviamente, considerare alcune cose:
1) Il sito è "freezzato" ad alcuni mesi fa, quindi non stupitevi se i post nel forum, ad esempio, sono vecchi.
2) Se farete delle modifiche (tipo un nuovo post sul forum), queste andranno perse nella migrazione finale.
Per accedere al nuovo sito
Come prima cosa dovrete editare il vostro file hosts (per gli utenti windows esso è presente in C:\windows\system32\drivers\etc\, per gli utenti linux è in /etc/, mentre per gli utenti Mac non ne avrei idea....) con la seguente riga
95.141.32.165 www.boincitaly.org
Salvate il file e aprite il browser (provateli pure tutti)
L'indirizzo del nuovo sito è
N.B. Ovviamente dopo la modifica del file hosts non riuscirete più ad accedere al sito in produzione. Per farlo dovrete ri-editare il file hosts (magari inserendo una # all'inizio della riga di cui sopra, così da disabilitarla).
Sul sito di test funzioneranno correttamente le vostre credenziali di login
Cosa fare
Provate un pò di tutto, magari quello che fate tutti i giorni. Girate le varie sezioni del sito, create post, thread, ecc.
Dopo di che, venite in questo thread e segnalate cosa avete trovato che non va. Io provvederò ad inserirlo nella lista sottostante e a cominciare a lavorarci sopra. Quando saranno risolte, verrà tirata una riga sopra.
Comincio io stesso a popolare la lista:
Buon lavoro a tutti.
Utente BOINC dal 4 novembre 2007 grazie a un servizio di TG Leonardo su SETI@home, entra in BOINC.Italy pochi mesi dopo per la gioia di tutti gli altri membri e dei Moderatori soprattutto. La grande passione per il calcolo distribuito lo porta in breve tempo a passare intere giornate sul forum, spammando in ogni dove.
Dopo aver rischiato 3 o 4 cento volte di ottenere il triste record di primo utente bannato dal Portale, ha messo la testa a posto e fa ora parte a pieno titolo dello staff. Scartati per ovvi motivi i ruoli di Amministratore e Moderatore e per mancanza di doti quelli di grafico, sistemista, organizzatore, traduttore, inventore ed alchimista, si ritrova nominato d'ufficio "Collaboratore generico". Ruolo che tutto sommato non gli dispiace e che gli consente di sindacare e intromettersi in qualunque discussione aperta sul forum.
Quando non è online su BOINC.Italy si sta probabilmente ubriacando nel peggiore bar di Caracas nel vano tentativo di tramortire il suo unico neurone, le cui eccezionali capacità sono chiaramente visibili nella sezione Domande Frequenti e in numerose altre iniziative all'interno del Portale.
Studente di biologia all'università di Pavia, classe 1986, segue soprattutto i progetti di tipo medico.
Collabora al portale curando la documentazione e le traduzioni legate ai progetti di tipo medico. Scrive articoli sulle novità di Rosetta@home ed altri progetti correlati (RALPH, fold.it).
E' presente nel forum di discussione dove partecipa alle iniziative della community.
Nato a Imola nel 1969, appassionato di informatica (primo PC un ZX Spectrum 48K) e Basket NBA, nel 2007 scopre il calcolo distribuito e un anno dopo si unisce al team e al forum, cominciando a spammare inutilmente, ma anche facendo il referente per il progetto MalariaControl.
Per BI, oltre a essere uno dei MOD del Forum, gestisce anche la pagina su Facebook, facendo sostanzialmente da eco alle iniziative del portale o linkando importanti notizie dai vari progetti o che riguardino la scienza e la tecnologia in generale. Ha conseguito a pieni voti un Master in Amministratore dei sistemi informatici RIS-PACS.
Bellunese, classe 1987, ho conosciuto il calcolo distribuito nel 2009, durante una mia ricerca su internet di materiale riguardante Einstein (mai più finita), e dal 2013 ho fatto l'autodidatta nella comprensione di questo argomento, avvicinandomi alla Community Boinc Italy ed alle sue iniziative, con un maggiore interesse rispetto a prima.
Padovano, classe '83, ha conseguito la laurea magistrale in Economia Internazionale (Economia d'Impresa) presso la facoltà di Scienze Politiche.
Ha conosciuto BOINC tramite Hardware Upgrade nel 2005, nel 2007 è entrato con entusiasmo a far parte di BOINC.Italy aiutando lo staff originario e diventando successivamente amministratore.
Dopo un periodo di lavoro in estremo oriente ora vive felicemente nelle Perfida Albione e da lì, con sguardo benevolo, controlla tutti i nostri movimenti.
Friulano, classe '69, laureato in ingegneria industriale, programmatore. La passione per i PC e l'elettronica lo porta ad occuparsi di automazione industriale, cosa di cui attualmente campa, gironzolando per l'Italia e per il mondo.
Ha conosciuto BOINC passando per Folding@home ed ora ha una vera e propria farm con tanto di server multiprocessore e impianto fotovoltaico da 6kW. Ha contribuito alla crescita della community attraverso le sue numerose attività portate avanti in questi anni, tra cui la documentazione e gli articoli relativi ai progetti di ricerca, la stesura di guide e pagine di approfondimento, ed alle iniziative realizzate quali la newsletter, le immagini con le statistiche personalizzate, la sfida CASP.ITA, e molte altre.
Le ultime voci di corridoio lo davano sperso per alcune lande oltralpe.......attendiamo sue notizie!!
Veronese, classe 1975, informatico e appassionato di calcolo distribuito (nonostante la laurea in filosofia), contribuisce alla community con la traduzione e la ricerca di documentazione sui progetti. E' presente nel forum di discussione dove comunica le novità dei vari progetti, in particolare di quelli biomedici, e gestisce il Glossario del portale e la sezione della Pubblicazioni Scientifiche.
Risulta essere, inoltre, l'epistemologo ufficiale del gruppo, sempre attivo alla ricerca e confutazione di pseudoscienze e appassionato di debunking.
Nato il 22 maggio del 1986 a Mirandola, nel modenese, attualmente vive vicino a Carpi, sempre nella provincia di Modena. E' laureato in Ingegneria delle Telecomunicazioni presso l’Università di Modena. Ha conosciuto BOINC tramite Hardware Upgrade nel 2003, e nel 2007 ha seguito il team nel cambio di nome in BOINC.Italy. Si è inserito progressivamente nello staff, aiutandolo tra l’altro nella creazione di alcune funzioni delle statistiche interne, fino ad assumere l’attuale carica di amministratore.
Nonostante un carattere non particolarmente piacevole, è riuscito a farsi benvolere da tutta la comunità, che lo tratta un po' come una pezza da piedi che deve sistemare tutte le rogne.
Nato a Pisa nel 1984, appassionato di tecnologia ed informatica, nel 2002 scopre il calcolo distribuito nel forum di Hardware Upgrade, ai tempi del Seti Classico. Dal 2003 guida il team, portandolo, grazie alla sua passione ed alle sue idee, da piccolo team nel forum di Hardware Upgrade a grande community con portale dedicato.
Gestisce i vari aspetti della community, soprattutto dal lato tecnico ed organizzativo.
Attualmente impegnato come sviluppatore e system administrator nel reparto IT di un istituto di credito toscano, ha realizzato il portale BOINC.Italy e le sue svariate funzioni per gli utenti BOINC che gestisce con l'aiuto dei vari collaboratori.
Sempre attivo nella realizzazione delle sue idee ed iniziative della community, è alla costante ricerca di soluzioni per far crescere BONC.Italy e diffondere il calcolo distribuito in italia. (ecco, magari questa frase prendetela con beneficio di inventario)
DNA@HOME, dettagli scientifici del progetto
IMMAGINE 1
Il termine "epigenetica" significa "sopra il gene”, e si riferisce a cambiamenti nell'espressione genica che sono indipendenti dalla sequenza del DNA. Ciò significa che il nostro modo di interagire con il nostro ambiente, il cibo che mangiamo, le sostanze chimiche a cui siamo esposti, ecc possono tutti avere la capacità di cambiare quali geni sono “accesi” e che sono “spenti”, senza mutare il DNA. Questi cambiamenti, indicati collettivamente come "epigenomica", possono influenzare non solo i nostri geni, ma possono essere stabilmente ereditati e influenzare i nostri figli di geni e anche dei nostri nipoti!
La regolazione epigenetica dell'espressione genica si realizza attraverso le azioni di metilazione del DNA, del codice istoni, e con RNA non-codificanti (ad esempio, miRNA), che possono funzionare indipendentemente o in concerto. Il contributo preciso di ogni fattore può variare a seconda del particolare gene di interesse e del suo contesto, per esempio, specie, tipo di cellula, stadio di sviluppo, e l'età dell'organismo. Anche se non tutte le modifiche epigenomiche dovrebbero essere problematiche, alcune potrebbero avere conseguenze negative (ad esempio, uno sviluppo anormale, un aumento della suscettibilità alle malattie).
Con il progetto DNA@Home, studiamo il modo in cui le proteine note come “fattori di trascrizione” si legano per individuare e selezionare le regioni del nostro genoma. Il nostro focus è su due fattori molto interessanti chiamati “Snail” e “Slug” (non legate agli animali del giardino), che hanno dimostrato di giocare un ruolo critico nella malattia. Le espressioni di “Snail” e “Slug” provocano la perdita di proteine di adesione cellulare, rendendo le cellule meno "appiccicose" e più "mobili", causando le metastasi. Così, come si può immaginare, la comprensione di come queste proteine sappiano a quali specifiche sequenze di DNA legarsi, è cruciale nello sviluppo di bersagli terapeutici per le malattie come il cancro.
La famiglia di proteine “Snail” ha dimostrato di svolgere un ruolo importante sia nello sviluppo fisico che nella malattia. Le due proteine “Snail” e “Slug” sono molto simili, come si è visto in questa immagine (2).
IMMAGINE 2
Proteine “Snail” e “Slug” (NDT: “Lumaca” e “Chiocciola”)
La regione repressiva nella prima metà delle proteine è simili all’89%, mentre le regioni di estremità (regioni che legano il DNA) sono 84% identiche. Vi sono anche alcune differenze, soprattutto nel mezzo delle proteine.
IMMAGINE 3
Slug ed EMT (Transizione Epitelio-Mesenchimale):
Questa immagine (3) mostra quello che accade alla proteina E-caderina (tinta in rosso) prima e dopo l'espressione “Snail”. Le cellule sono generalmente in uno stato "epiteliale", il che significa che le cellule sono attaccate insieme. Si può vedere un modello ben definito di E-caderina, che mostra un modello “acciottolato” (cobblestone) o “a maglie” (rosse). Dopo induzione Snail, l’espressione E-caderina si perde, così le cellule perdono la loro "viscosità", e iniziano a muoversi. Il nucleo di ogni cellula è macchiato in blu.
Grazie alla potenza di calcolo messa a disposizione cercheremo di capire il funzionamento di queste due proteine e di come porre rimedio ad eventuali malfunzionamenti.
Gli amministratori hanno rilasciato, dopo molti mesi di sviluppo e debug, una nuova versione stabile del client Boinc, la 7.4.27.
Qui le note di rilascio, con novità che vanno dal supporto OpenCL 1.2 per le cpu alla possibilità delle notifiche con immagini e video.
La nuova versione che sta per arrivare (la 7.4) non supporterà più versioni di CUDA precedenti alla 6.5, quindi tutte le schede video non in grado di supportare questa versione non saranno più utilizzabili con Boinc. La CC (Computer Capability) richiesta, quindi, sarà almeno la 1.3. Qui la lista delle GPU con le relative caratteristiche gpgpu.
Gli amministratori del progetto CSG hanno rilasciato un nuovo batch per il progetto DNA@Home, e le wu inizieranno con il nome "test_hg19_10fa_1". Questo batch dovrebbe essere più corto dei precedenti, ma vogliono testare se funzionano i checkpoint personalizzati che hanno inserito nel codice (cos' che non ci siano checkpoint ogni secondo). Se funzionerà, partiranno batch molto più corposi.
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I ricercatori dell'Accademia Russa per le Scienze hanno rilasciato CluBORun (Cluster for Boinc Run), un tools per far girare Boinc su un cluster. Un articolo che descrive il funzionamento è disponibile qui
Un recente articolo nella rivista Future Generation Computer Systems, descrive come Boinc può essere usato come applicativo cloud o come estensione del Servizio Grid Europeo basato su gLite.
Ieri sera il team di Citizen Science Grid ha rilasciato una nuova versione dell'applicativo per DNA@Home, con un batch già attivo. Questa versione comincerà finalmente l'analisi del genoma umano e gli scienziati sono molto curiosi di vedere quali saranno i risultati.
Aiuta i nostri giovani ambiosi scienziati a pensare fuori dal coro con una grande ricerca!!
iGEM@Home è un software, progettato dal Igem Team di Heidelberg per dividere task di computazione intensivi in piccoli pacchetti e distribuirli a vari computers. I volontari che offrono la potenza dei loro computer ai partecipanti della competizione iGEM, riceveranno questi pacchetti da calcolare mentre il loro computer è in stato di riposo.
Come alcuni di voi sapranno, i progetti DNA@Home, SubsetSum@home e WildLife@home sono stati riuniti sotto l'unico progetto multidisciplinare "Citizen Science Grid". Abbiamo provveduto a riunire i rispettivi thread di discussione all'interno di un nuovo thread nella sezione "Progetti Multidisciplinari". Per ora i thread sono semplicemente giustapposti, ma pensiamo in futuro di creare un unico thread sul modello WCG.
ATLAS@Home è un progetto di ricerca che usa il calcolo distribuito per eseguire simulazioni dell'esperimento ATLAS al CERN.
ATLAS è un esperimento di fisica delle particelle in esecuzione al Large Hadron Collider del CERN, che ricerca nuove particelle, mediante la collisione frontale di protoni caricati a livelli di energia elevatissimi. Petabytes di dati (milioni di milardi di bytes) sono stati registrati, processati ed analizzati durante i primi 3 anni di raccolda dati, consentendoci di pubblicare più di 300 articoli riguardanti tutti gli aspetti del Modello Standard della fisica delle particelle, compresa la scoperta del Bosone di Higgs nel 2012
David Baker, il responsabile del progetto Rosetta, ha pubblicato una lettera in cui ringrazia i partecipanti del progetto e aggiorna sullo stato del progetto, compresi i fondi che varie agenzie governative hanno assegnato al team di ricerca.
Qui maggiori dettagli.
Il Progetto TN Grid ci informa che al momento non ci sono workunits, ma che il lavoro fatto finora con le wu terminate e opportunamente visionate ha portato ad alcune conclusioni, visibili a breve sulla sezione "Pubblicazioni". Invitiamo tutti coloro che hanno contribuito a dare un'occhiata al lavoro di Mr Valterc e degli studenti che, tramite il suo corso, hanno avuto l'opportunità e la fortuna di creare un progetto, di mandare e ricevere elaborazioni, e di fare pure una pubblicazione (oltre alla partecipazione a convegni ed eventi sul tema).
Qui potete leggere la news, dal loro sito http://gene.disi.unitn.it/test/
I server Boinc (forum, download dell'applicativo, ecc) saranno spenti il 17 cm per la manutenzione dell'impianto.
Gli amministratori del progetto sono lieti di annunciare il client Ralph per dispositivi android-9 sia tablet che smarthphone. Sarà sufficiente installare il client boinc e aggangiare il progetto.
Gli admin del progetto annunciano che stanno per lasciar finire le attuali galassie - inoltre la prossima settimana eseguiranno un aggiornamento del software BOINC.
Quindi, una volta che la coda sarà vuota non saranno disponibili altre WU per una settimana.
Queste informazioni sono liberamente tratte da http://it.wikipedia.org/wiki/Margherita_Hack
Firenze, 12 giugno 1922 – Trieste, 29 giugno 2013
Astrofisica e divulgatrice scientifica.
Margherita Hack, dopo aver compiuto gli studi (senza sostenere gli esami di maturità a causa dello scoppio della seconda guerra mondiale) presso il Liceo Classico "Galileo" di Firenze, si laureò in fisica nel 1945 con una tesi di astrofisica sulle Cefeidi,
In gioventù la Hack, oltre alla pallacanestro, praticò con successo l'atletica leggera. Fu campionessa di salto in alto e in lungo in campionati universitari.
Attività scientifica
È stata professore ordinario di astronomia all'Università di Trieste dal 1964 al 1º novembre 1992. È stata la prima donna italiana a dirigere l'Osservatorio Astronomico di Trieste dal 1964 al 1987, portandolo a rinomanza internazionale.
Membro delle più prestigiose società fisiche e astronomiche, Margherita Hack è stata anche direttrice del Dipartimento di Astronomia dell'Università di Trieste dal 1985 al 1991 e dal 1994 al 1997.
È stata un membro dell'Accademia Nazionale dei Lincei.
Ha lavorato presso numerosi osservatori americani ed europei ed è stata per lungo tempo membro dei gruppi di lavoro dell'ESA e della NASA.
In Italia, con un'intensa opera di promozione ha ottenuto che la comunità astronomica italiana espandesse la sua attività nell'utilizzo di vari satelliti giungendo ad un livello di rinomanza internazionale.
Ha pubblicato numerosi lavori originali su riviste internazionali e numerosi libri sia divulgativi sia a livello universitario. Nel 1994 ha ricevuto la Targa Giuseppe Piazzi per la ricerca scientifica. Nel 1995 ha ricevuto il Premio Internazionale Cortina Ulisse per la divulgazione scientifica.
Margherita Hack nel 1978 fondò la rivista bimensile L'Astronomia il cui primo numero vide la luce nel novembre del 1979; successivamente, insieme con Corrado Lamberti, diresse la rivista di divulgazione scientifica e di cultura astronomica Le Stelle.
Attività sociale e politica
Margherita Hack era molto nota anche per le sue attività non strettamente scientifiche e in campo sociale e politico.
Era atea, non credeva in nessuna religione o forma di soprannaturalismo, avversa a ogni forma di superstizione, comprese le pseudoscienze, dal 2002, presidente onoraria dell'Unione degli Atei e degli Agnostici Razionalisti e dal 2005 si iscrisse all'Associazione Luca Coscioni per la libertà di ricerca scientifica. È stata iscritta al Partito Radicale Transnazionale.
In più occasioni si è candidata a elezioni (politiche e regionali), ma, pur eletta, preferì cedere il seggio per continuare i suoi studi.
Numerose e significative le sue prese di posizione sui vari temi
- sul nucleare: contro la costruzione di centrali nucleari in Italia, ma a favore della ricerca sul nucleare
- sui diritti civili: a favore dei diritti civili e del riconoscimento giuridico delle coppie omosessuali, per i quali nel 2010 è stata premiata come "Personaggio gay dell'anno"
- sull'eutanasia: come un diritto, un modo per sollevare dalla pena un uomo che soffre.
- sui diritti degli animali: è stata una animalista convinta ed una vegetariana sin da bambina.
Onorificenze e riconoscimenti
Sono state tante le onorificenze e i riconoscimenti, tra i tanti vogliamo ricordare:
— 4 febbraio 2011 l'asteroide 1995 PC, scoperto da Andrea Boattini e Luciano Tesi, è stato denominato "8558 Hack" dall'Unione Astronomica Internazionale.
Gli amministratori hanno reso disponibile la nuova versione dell'applicativo (la 3.52), che contiene un paio di bugfix relativi alla modellazione simmetrica. In caso di problemi siete pregati di postarli sul forum del progetto.
Gli admin del progetto comunicano che Dan Werthimer è andato alla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti per presentare lo stato attuale della ricerca SETI. Ecco il testo integrale della sua testimonianza. Il video è disponibile a questo link.
Il decimo workshop internazionale su Boinc si terrà dal 29/09 al 02/10 di quest'anno presso la sede del SZTAKI Institute a Budapest. Sarà ampliata la parte dedicata all'hackfest con una giornata aggiuntiva, così da lasciare più spazio alla parte pratica riguardante il codice e i nuovi progetti.
E' stata pubblicata la nuova sezione del nostro sito, dedicata alle pubblicazioni scientifiche riguardanti Boinc e il mondo del calcolo distribuito volontario.
Scienze Cognitive
(Cognitive science)
--2016--
Godwin H.J., Walenchok S. et al. - "Faster than the speed of rejection: Object identification processes during visual search for multiple targets". J of Exp Psyc Human Percept Perfom 41(4), 2016. Link
--2014--
Moore L. R., Gunzelmann G. - "An interpolation approach for fitting computationally intensive models". Cognitive Systems Research 19, 2014. Link
--2011--
Moore L.R. - "Cognitive model exploration and optimization: a new challenge for computational science". Computational and Mathematical Organization Theory 17(3), 2011. Link
--2010--
Moore L.R., Kopala M., Mielke T. et al. - "Simultaneous performance exploration and optimized search with volunteer computing". 19th ACM International Symposium on High Perfomance Distribuited Computing, 2010. Link
--2009--
Harris J., Gluck K.A., Moore L.R. - "MindModeling@Home. . . and Anywhere Else You Have Idle Processors". 9th International Conference on Cognitive Modelling, 2009. Link
--2008--
Harris J. - "MindModeling@Home: a large-scale computational cognitive modeling infrastructure". CSER 2008. Link
--2007--
Gluck K., Scheutz M. - "Combinatorics meets processing power: Large-scale computational resources for BRIMS". 16th Conf Behaviour Rappresentation, 2007. Link