Come alcuni di voi sanno, sto seguendo con interesse questo nuovo sviluppo del progetto LHC@Home.
Ma andiamo con ordine. Sui nostri pc, fino a qualche tempo fa, girava un applicativo "storico" chiamato
Sixtrack
che permetteva ricerche sui fasci (aperture, collisioni, ecc).
I problemi, però, erano svariati:
- il codice era "vecchio" e difficilmente manutenibile.
- le tipologie di simulazioni che faceva erano molto poche.
- interfacciarlo con altri tools di simulazione in uso al CERN (MAD-X, COMBI, ecc) portava ad accrocchi poco utilizzabili.
- non era pensato per girare su GPU.
- per i motivi qui sopra, molto pochi lo utilizzavano internamente e ancor meno lo sviluppavano (erano un team di 3/4 persone).
Due anni fa, per far fronte alla quantità di simulazioni necessarie per l'HL-LHC (per non parlare di un eventuale FCC) il team di computing del Cern ha deciso di mettere mano in maniera RADICALE al problema, ovvero di riscrivere praticamente ex-novo tutto il guazzabuglio, chiamandolo
XSuite
.
Questa suite, infatti, ha tutti i programmi di simulazione necessari (XTrack, XPart, XFields, ecc) in un unico contenitore, facilitando di molto lo sviluppo e la manutenzione (per dire le righe di codice sono passate dalle circa 370 mila che avevano tutti i tools insieme alle attuali 75 mila della XSuite). A questo si è aggiunto il fatto che stanno implementando funzionalità e simulazioni che prima non era, semplicemente, possibile fare e lo stanno facendo tenendo un occhio sempre aperto sul campo GPU (hanno anche ottenuto un fondo di 400k euro dal Cern per hw gpu da utilizzare per lo sviluppo).
La cosa ha destato l'interesse di molti (pure da fuori, come il Fermilab di Chicago e l'Università di Roma, per dire), tant'è che attualmente la suite è utilizzata da una cinquantina di scienziati
solo all'interno del Cern e sviluppata da una quindicina di coder.
Vabbè, direte voi, ma a noi boincitaliani cosa interessa? Eh, interessa perchè uno dei tools in sviluppo, dovreste saperlo, si chiama XBoinc (e il nome è un programma!) e si tratta del futuro applicativo di simulazioni che vedremo sui nostri pc, all'inizio solo per cpu (ma gli sviluppatori non escludono, anzi, eventuali applicativi per gpu home).
A tutt'oggi l'applicativo per cpu ha circa le stesse richieste di hw (uso di ram, cpu, ecc) del vecchio sixtrack pur veicolando MOLTE più simulazioni eterogenee al suo interno. D'altro canto i primissimi test gpu fatti dai developers indicano circa un 200X delle prestazioni rispetto ad un core cpu (con una Nvidia V100, però, eh, che viene 11 mila euro), ma è ancora molto presto per sapere se e quando le vedremo sui nostri pc di casa....
Stay tuned!!