Sollecitato a prendere parte a questa discussione, Vi racconto del mio attaccamento al Calcolo Distribuito senza tener troppo in conto i crediti che mi vengono attribuiti.
Premesso che ero nel campo informatico dagli albori dei grandi computer aziendali, una volta in pensione ho continuato a tenere in attività le sinapsi riparando (quando possibile) i pc di amici, parenti e colleghi sempre più propensi a far crescere la spazzatura tecnologica, approfittando dei prezzi sempre più accessibili di notebook e desktop.
Spesso, invece, pc "datati" (pieni di polvere e con la pasta conduttrice ridotta a "cemento a presa rapida") mi venivano donati (anche perché si risparmiavano la passeggiata all'isola ecologica).
Dopo le opportune riparazioni del caso (aria compressa e nuova pasta conduttrice) e gli adeguamenti necessari di memoria e di hardware, diventavano oggetti di nuovo utili per ONLUS, asili e centri di accoglienza.
Poi, complice una malattia invalidante che ha colpito i miei affetti, ho cominciato a pensare a come poter aiutare la ricerca medico-scientifica (abbandonata dalle sovvenzioni governative) ... e mi sono imbattuto in BOINC scegliendo "questa gabbia di matti" per far parte di un gruppo.
Quindi, man mano che mi venivano donati "pezzi di hardware", rimessi a posto e potenziati, cominciavano ad aiutare i progetti ROSETTA e MALARIA sin dal lontano settembre 2010, tenendoli accesi H24 !
Poi pian piano (l'appetito vien mangiando) ho cercato quali progetti italiani fossero attivi in rete.... scoprendo che all'epoca non ce n'era nessuno ! (solo GPUGRID in quel di Barcellona con il team leader italiano).
Ma come sapete, quel tipo di progetto usa solo le GPU NVIDIA ... e quindi mi sono dotato dell'hardware (questa volta acquistato) ed i crediti sono cominciati ad essere considerevoli e la mia posizione in classifica "decente".
Ma tutto questo è passato in secondo piano, e non mi ha fatto passare la voglia di aiutare i progetti medico-scientifici nonostante la bolletta ENEL sia sempre "salata", perché so di fare qualcosa che aiuterà il prossimo e non mi aspetto un ritorno immediato per me o la mia generazione.
Classifiche interne, challenge e sfide personali possono movimentare giornate o periodi più o meno lunghi, ma senza un "core business" personale, l'aiuto volontario "filantropico" è destinato a cessare prima o poi come l'infatuazione del primo amore !
Ad maiora
K.
p.s. qui un articolo "illuminante"
www.repubblica.it/sc...ioiello_che_insegue_il_vaccino-98707835/