segnalo una pubblicazione frutto di una collaborazione professionisti-dilettanti, in campo astronomico
tra l'altro con impronta italiana
solo abstract:
arxiv.org/abs/1509.05609
articolo della scoperta:
Larger and faster: revised properties and a shorter orbital period
for the WASP-57 planetary system from a pro-am collaboration
estratto della segnalazione dalla mailing list AstroCCD per conto del GAD (Gruppo Astronomia Digitale):
Il pianeta extrasolare Wasp-57 b, osservato nel 2014 dalla Sezione Pianeti Extrasolari UAI, ha mostrato anomalie sui tempi di transito. Una differenza di quasi mezz’ora, scoperta dal responsabile di sezione, Claudio Lopresti, e subito segnalata alla Sezione Pianeti Extrasolari UAI (e segnalata anche a Stelle Variabili) per la richiesta di un lavoro di gruppo. L’anomalia ha visto conferme da parte del gruppo di lavoro della Sezione Pianeti Extrasolari, composto da Claudio Arena, Lorenzo Barbieri, Mauro Barbieri, Giorgio Corfini, Claudio Lopresti, Alessandro Marchini, Giuseppe Marino e una collaborazione internazionale con John Southworth dell’Astrophysics Group, Keele University (United Kingdom) e Luigi Mancini del Max Planck Institute for Astronomy (Heidelberg, Germany) e osservazioni dal Danish Telescope da 1,54 metri dell’ESO a La Silla (Chile).
Si può dire quindi, nell’ottica della Sezione Pianeti Extrasolari, che il programma Detex proposto dal responsabile di sezione, che mira proprio a trovare anomalie nei transiti degli esopianeti, con questa scoperta ha avuto un primo importante riscontro e risultato. In base a questo lavoro sono state determinate nuove e precise effemeridi orbitali, e misurate nuove proprietà fisiche del sistema. Le nuove effemeridi calcolate in base alle nuove osservazioni potranno essere usate per predire transiti con una precisione di meno di 1 minuto fino all'anno 2170.
Nei ringraziamenti, alla fine dell’articolo, compare una dedica e un ricordo di Giorgio Corfini, scomparso improvvisamente alla fine del 2014, che era fra i collaboratori della sezione, ed aveva partecipato a questa ricerca.