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Le APPLICAZIONI
Non tutte le applicazioni supportano tutti i sistemi operativi ma c'è comunque una
vasta scelta
. Un esempio:
Docking
Microsoft Windows (98 or later) running on an Intel x86-compatible CPU
Linux running on an Intel x86-compatible CPU
Linux running on an AMD x86_64 or Intel EM64T CPU
Materiales16
Microsoft Windows (98 or later) running on an Intel x86-compatible CPU
Microsoft Windows running on an AMD x86_64 or Intel EM64T CPU
Linux running on an Intel x86-compatible CPU
Linux running on an AMD x86_64 or Intel EM64T CPU
Mac OS X 10.3 or later running on Motorola PowerPC
Mac OS 10.4 or later running on Intel
Fusion
Microsoft Windows (98 or later) running on an Intel x86-compatible CPU
Linux running on an Intel x86-compatible CPU
Linux running on an AMD x86_64 or Intel EM64T CPU
Dati tecnici
Quorum = 1, Replicazione iniziale =1
Deadline = 1 giorno
Durata delle WU: da 1000s a 5000s (da 15min a 1h15min)
Crediti: direi fissi... cira 2,40 per 1000s di scaccolo
Server status: manca perchè dicono che i server sono sparsi per le varie università
Screensaver: ???
I PROGETTI
1. DOCKING PROTEICO
Tutti i medicinali includono nella loro composizione una sostanza chimica chiamata principio attivo che è responsabile dell'azione di tale medicinale. Il resto dei componenti, chiamati eccipienti, sono fondamentalmente sostanze inattive il cui scopo è, fra l'altro, assicurare che il principio attivo arrivi a destinazione.
Queste destinazioni sono normalmente localizzate sulla superficie o all'interno dei cosiddetti recettori, come le proteine e gli acidi nucleici. Alla fine del viaggio, il principio attivo deve legarsi al recettore, Questo processo, denominato "docking" è molto complesso e chiama in causa una serie di processi chimici e fisici che 'governano' la quantità di energia consumata o liberata durante il processo.
Lo studio di questa unione (fra principio attivo e recettore n.d.d.), così come capire meglio i singoli eventi che hanno luogo nel processo sono campi di studio in rapido sviluppo. Questi studi potrebbero consentirci di disegnare molecole con una struttura ottimale per l'efficacia medicinale e per l'eliminazione degli effetti collaterali.
Attualmente, stiamo studiando con sofisticate tecniche sperimentali le caratteristiche tridimensionali dei principi attivi e delle proteine e le varie possibilità di unione fra gli stessi.
Partendo da questi studi sul docking e basandoci sulle leggi fisiche e chimiche che già conosciamo, saremo nella posizione di poter predire l'efficacia dell'unione fra farmaco e proteina evitando costosissimi esperimenti farmacologici.
2. MATERIALI
I materiali che cerchiamo di simulare (riprodurre) sono vetrosi e sistemi disordinati in generale. Il vetro infatti è uno stato intermedio tra il solido e il liquido. Dal punto di vista microscopico sono molto diversi dai solidi comuni poichè gli atomi non si dispongono seguendo una struttura pediodica (da qui il termine "disordinati" ).
Lo studio teorico dei materiali vetrosi trova più applicazioni della fisica dei materiali comuni.
Ad esempio, recentemente sono stati fatti significativi passi avanti, ispirati alla Fisica della rotazione del vetro, e nel campo dellottimizzazione della Scienza del Calcolo.
Troviamo vetri nei materiali magnetici chiamati "spin-glasses" dove la disposizione del poli nord e sud delle "calamite atomiche" è rigida, ma aleatoria. Inoltre, appare un comportamento vetroso in un gran numero di materiali disordinati come i
superconduttori. Il disordine danneggia profondamente le proprietà magnetiche e di conduzione elettrica dei materiali magnetoresistenti, che potrebbero essere la base per la prossima generazione di dischi fissi.
Un altro aspetto importante riguarda il fatto che con le applicazioni di Ibercivis nellarea della Fisica dei Materiali complessi, affrontiamo un punto completamente nuovo nellambito del supercalcolo distribuito.
3. FUSIONE NUCLEARE
La fusione nucleare a contenimento magnetico potrebbe essere una fonte di energia che risolverà in futuro alcuni dei problemi presenti nel nostro sistema energetico. Specialmente quelli collegati con la scarsezza di risorse, posto che il combustibile sia virtualmente inesauribile, e quelli collegati con la emissione di contaminanti, specialmente gas effetto serra che portano a un surriscaldamento globale.
Su questa linea di lavoro abbiamo cominciato a costruire nel sud della Francia il grande Tokamak ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor) che entrerà in funzione nel 2016 circa.
Il Plasma è lo stato fisico in cui appare la materia quando viene scaldata a centinaia di milioni di gradi, quelli necessari a raggiungere la fusione. In questo stato la materia ha proprietà molto diverse che negli altri stati fisici ( solido, liquido e gassoso) rispetto a quelli a cui siamo abituati.
Esempi importanti di plasma sono le stelle, il fuoco, le aurore boreali ed i plasma della fusione. La creazione di Plasma di fusione consiste, ne più ne meno, nel ricreare sulla terra alcuni fenomeni che capitano nelle stelle. Nel Plasma, gli ioni caricati positivamente e gli elettroni caricati negativamente, si muovono in libertà, andando a collidere gli uni con gli altri e generando complessi comportamenti collettivi.